Nishikawa e il gradimento di Rangnick: è un profilo da Milan
DIECI - Con i più grandi dei Sakura deve ancora affermarsi (solo quattro presenze compessive), ma il suo nome è già conosciuto dai principali talent scout. Merito delle sue performance con il Giappone, di un campionato asiatico under 16 vinto nel 2018, con tanto di gol in finale al Tajikistan e titolo di miglior giocatore del torneo conquistato, e delle partecipazioni ai Mondiali under 17 e under 20. Esterno d'attacco di piede sinistro in un 4-3-3 o trequartista, Nishikawa nasce come attaccante ma le cose migliori le fa tra le linee. E' un 10 a tutti gli effetti, il 10 è il numero che indossava con la Tokyo Gakuen High School (esattamente come l'ex Reggina Shunsuke Nakamura), la maglia 10 è quella che vuole indossare, un giorno, con i Samurai Blue.
GARANTISCE RANGNICK - Cresciuto nel mito di Juninho, il brasiliano che ha fatto grandi cose con il Kawasaki Frontale, la squadra per la quale fa il tifo, Nishikawa nelle scorse settimane è stato accostato al Barcellona, al momento i club interessati sono soprattutto Bayer Levekusen ed RB Lipsia. Il suo nome, infatti, è sulla lista di Rangnick, il quale ha scovato nella città del baseball Takumi Minamino, passato lo scorso gennaio dal Salisburgo al Liverpool. Se il tedesco firmerà per il Milan, porterà in Italia la sua squadra di osservatori e talent scout. Che continueranno a tenere d'occhio Nishikawa.