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Niente Juve, Sancho si sblocca nel Chelsea dei giovani: secondo con Maresca, che aspetta due nuovi gioielli

Cristian Giudici
06 dic 2024
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Enzo Maresca ha risuscitato il Chelsea. Dopo il deludente sesto posto in classifica della passata stagione stagione, il cambio di allenatore ha dato il via alla svolta. Arrivato al posto dell'argentino Mauricio Pochettino in seguito alla promozione in Premier League ottenuta con il Leicester, l'italiano Enzo Maresca ha ridato fiducia ed entusiasmo a una squadra di giovani talenti strapagati sul mercato. Da quando lo statunitense Todd Boehly ha rilevato il club dal russo Roman Abramovic, sono stati investiti ben 1 miliardo e 333 milioni di euro per acquistare nuovi calciatori.

Ora il Chelsea è secondo in classifica con 28 punti raccolti nelle prime 14 giornate di campionato come l'Arsenal a -7 dal Liverpool. La squadra di Maresca vanta il miglior attacco della Premier League con 31 gol segnati dopo il 5-1 di ieri sera sul campo del Southampton.

Dove si è sbloccato Jadon Sancho. L'attaccante esterno inglese (classe 2000 ex Borussia Dortmund) è arrivato in prestito dal Manchester United sul finire dello scorso mercato estivo, dopo essere stato trattato invano dalla Juventus, che nel suo ruolo ha preso Nico Gonzalez e Francisco Conceiçao. Sancho ha segnato il suo primo gol alla decima presenza con la maglia del Chelsea tra Premier League, Community Shield e Conference League per un totale di 500 minuti giocati in questa stagione: "Per me è fantastico, sono così felice e non potrò mai dimenticare questa prima gioia".

Maresca utilizza bastone e carota con i suoi ragazzi: "Madueke può fare molto, ma molto di più. Quando segna o fa assist ed è felice, inizia a calare un po' e invece dovrebbe continuare a cercare di farne altri. Non lo stavo facendo giocare perché non si stava allenando sempre bene. Deve lavorare meglio e essere più ambizioso".
Lo stesso Madueke gli dà ragione: "Maresca è onesto e sincero, dice la verità ed è un uomo di cui ti puoi fidare. E' diretto e giusto con tutti, come abbiamo bisogno noi calciatori e un top club come il Chelsea".

L'allenatore italiano ex Parma aspetta altri due giovani talenti sudamericani classe 2007 che hanno già debuttato in nazionale maggiore, già acquistati dal Chelsea in vista della prossima stagione rispettivamente per 10 e 34 milioni di euro: il centrocampista offensivo ecuadoriano Kendry Paez dell'Independiente del Valle e l'attaccante esterno brasiliano Estevao Willian del Palmeiras.

Quest'ultimo ha appena segnato un gran bel gol su punizione al novantesimo, decisivo per la vittoria per 2-1 sul campo del Cruzeiro. Si tratta della rete numero 15 su 45 presenze in prima squadra: niente male per un calciatore non ancora maggiorenne, che compirà 18 anni il prossimo 24 aprile.

Il Fenomeno Ronaldo lo incorona: "Estevao ha solo 17 anni ed è molto promettente, un po' come Lamine Yamal. Diventerà presto una grande stella del calcio".

Senza dimenticare gli altri giocatori del Chelsea attualmente ceduti in prestito: i portieri Djordje Petrovic (Strasburgo) e Mike Penders (Genk), il terzino sinistro Caleb Wiley (Strasburgo), il difensore centrale Aaron Anselmino (Boca Juniors), il centrocampista Andrey Santos (Strasburgo) e l'attaccante David Datro Fofana (Goztepe). Già adesso il Chelsea è la squadra più giovane della Premier League con un'età media di 23,4 anni tra i 24 calciatori finora impiegati da Maresca sui 30 della rosa. Insomma, il futuro a Stamford Bridge è sempre più Blue.

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