Nicola: 'Il fuorigioco di Bonucci è giusto. Il Var ha dimostrato che questo gioco è credibile. Potevamo ottenere di più'
GARA - "Siamo soddisfatti e ci sarebbe dispiaciuto non portare a casa nulla. Il Var ancora una volta ha dimostrato che questo gioco ha credibilità e per me questo è importante. Dal momento in cui un giocatore è intervenuto per cercare di prendere la palla interferisce sul gioco".
RAMMARICO - "C'è rammarico. In alcune ripartenze potevamo essere più abili e precisi, un altro gol ci avrebbe aiutato. Se bisogna essere pignoli ad inizio primo tempo quando la Juventus è stata abile a girare il gioco in ampiezza con grande stabilità abbiamo concesso parecchio. Perdevamo la ricostruzione di due contro due o tre contro tre sulle fasce. Questo ci ha fatto abbassare il baricentro e soffrire Vlahovic, Milik e McKennie. Su questo dobbiamo migliorare. Dobbiamo essere ambiziosi e conservare l'umiltà per voler crescere perché abbiamo ampi margini".
GIOCO - "In Serie A soprattutto ora è difficile poter pensare di fare risultati senza gioco o senza creare. A lungo andare la qualità dei giocatori e delle squadre è talmente importante che anche se ti difendi con ordine l'episodio è dietro l'angolo. Noi vogliamo limitare gli altri giocando in maniera aggressiva. Oggi dobbiamo essere soddisfatti e consapevoli che dobbiamo migliorare. Io guardo la mia squadra e so che questa è la strada per arrivare al nostro obiettivo. Il nostro lavoro è così. Ogni cinque sei o sette giorni devi rimetterti in gioco come squadra e come singolo. Questo è il bello, non devi mai sentirti appagato".
MIGLIORARE - "Dobbiamo essere iù aggressivi nell'ultimo terzo difensivo. Ci sono uno contro uno a cinquanta metri di profondità non vedo perchè non accettarli a sedici metri quando c'è anche il portiere che aiuta. Vogliamo giocare aggressivo, attaccare gli spazi e creare gioco. Oggi sono contentissimo delle prove di Daniluk e Piatek, sono stati bravi con le occasioni possono diventare importanti. Aspettiamo altri giocatori che stanno aspettando di crescere e ci serve il gruppo al top".