Calciomercato.com

  • Getty Images
    Niang sospeso tra il prestito al Genoa e l'addio all'Italia

    Niang sospeso tra il prestito al Genoa e l'addio all'Italia

    • Marco Tripodi
    La scelta di Vincenzo Montella di non convocare M'Baye Niang per la gara di domani sera in Coppa Italia contro la Juventus sa tanto di bocciatura definitiva per l'ala francese.

    Tra le possibili destinazioni per il 22enne di Meulan-en-Yvelines una delle più probabili attualmente è il Genoa, la squadra che esattamente un anno fa seppe accoglierlo e rilanciarlo dopo un paio di stagioni in chiaroscuro.

    Nonostante il buon ricordo reciproco, il Grifone in questo momento non sembra però essere la soluzione preferita dal giocatore. Non tanto per questioni ambientali, quanto per il fatto che tornare in prestito al Genoa significherebbe per Niang ritornare in pratica indietro di un anno, ripercorrendo la stessa strada seguita 12 mesi fa.

    Il ragazzo invece ha voglia di crescere, magari confrontandosi con altre realtà. E le proposte arrivategli dalla Premier League lo starebbero intrigando non poco. Crystal Palace, Everton e West Ham stanno sgomitando per arrivare all'ex Caen. I club britannici lo acquisterebbero a titolo definitivo, desiderosi di metterlo al centro del proprio progetto tattico per gli anni a venire.
    Un'investitura vera e propria che garantirebbe a Niang tutta quella fiducia raramente avuta in questi anni in rossonero. 

    Molto più difficile invece la strada che porterebbe nella Torino granata. Qui Niang ritroverebbe quel Sinisa Mihajlovic con il quale non ebbe un gran rapporto nella prima parte di stagione al Milan lo scorso anno.

    Molto però dipenderà anche dal Milan. Qualora i rossoneri dovessero decidere di privarsi del giocatore solo in prestito allora l'ipotesi Genoa sarebbe la più gettonata. In caso di addio definitivo, invece, le strade di Niang e del Grifone difficilmente si riincroceranno.

    Altre Notizie