Niang ko, bloccato uno tra Cerci e Matri
UNA POLTRONA PER DUE - L'infortunio di Niang arriva in maniera quasi 'provvidenziale' per il Milan: Cerci e Matri infatti sono da tempo sulla lista dei partenti, ma l'ingaggio (2,5 milioni di euro netti a stagione per entrambi) ha impedito alla società di trovare loro una soluzione vantaggiosa e così era alto il rischio di ritrovarsi con due esuberi di lusso in rosa. Ora si è liberata una casella e i due sono pronti a battagliare per strappare la conferma: il primo round è andato in parità con una prestazione sufficiente ma non strepitosa per entrambi contro gli Spurs, appuntamento al Trofeo TIM e subito dopo al terzo turno preliminare di Coppa Italia per capire chi dei due resterà. Almeno fino a gennaio, quando rientrerà anche Niang: nel prossimo mercato potrebbe completarsi l'esodo e anche il giocatore confermato in questa sessione, salvo prestazioni da urlo, tornerà sul mercato.
LA VARIABILE IMPAZZITA - Tutto questo al netto del possibile ritorno al Milan di Zlatan Ibrahimovic: se il gigante svedese lascerà il PSG e deciderà di riabbracciare la causa rossonera sarà necessario comunque un sacrificio per non intasare il reparto offensivo. In quel caso però oltre a Cerci e Matri partirebbe un altro attaccante e a rischiare ci sarebbe anche Jeremy Menez: il francese, arrivato la scorsa estate a parametro zero, viene valutato dal Milan non meno di 10 milioni di euro ed è il giocatore nella rosa del Diavolo che al momento può far registrare la plusvalenza più alta.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90