AFP/Getty Images
Emery aspetta il Milan: il suo arrivo può cambiare anche il futuro di Bacca
Cambio di proprietà o meno, l'obiettivo dell'attuale dirigenza del Milan è di stravolgere quasi completamente il reparto d'attacco, confermando uno, al massimo due giocatori dell'attuale blocco. Via Balotelli, una scommessa persa per la seconda volta, un altro giocatore che ha sempre fatto a pugni con la continuità di rendimento e la disciplina come Menez e con lui Boateng e Luiz Adriano, che già a gennaio era stato ad un passo dal trasferimento in Cina e che continua a vantare estimatori, anche in Bundesliga.
NIANG RESTA - Salvo offerte davvero vantaggiose, l'idea è di confermare il francese M'Baye Niang, uno dei pochi calciatori di prospettiva ad emergere dal clima di mediocrità generale dell'ultima stagione, mentre ad oggi resta in bilico la posizione del colombiano Carlos Bacca. Il primo contatto da parte del West Ham e la disponibilità dei rossoneri ad aprire una trattativa è un segnale importante circa la volontà di monetizzare attraverso la cessione di uno delle poche pedine in rosa di spessore ed esperienza internazionale. Ma attenzione ai possibili cambi di scenario se a mutare fosse anche l'assetto societario e soprattutto la guida tecnica del Milan.
EMERY BLOCCA BACCA? - Gli eventuali nuovi proprietari cinesi vogliono presentarsi con colpi importanti e spingono per un nome prestigioso per la panchina come il tecnico del SIviglia Unai Emery che, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, avrebbe dato la disponibilità ad Adriano Galliani ad attendere le prossime mosse del club milanese e a liberarsi dal Sivigliaattraverso il pagamento della clausola rescissoria da 1,5 milioni. In caso di arrivo del basco, che avrebbe ampi poteri sulle scelte di mercato, la permanenza di Bacca non sarebbe più un'ipotesi da escludere, considerando che proprio a Siviglia con Emery il Peluca ha fatto le cose migliori in carriera, contribuendo alla vittoria di due Europa League con 49 centri nelle ultime due stagioni.
DI NUOVO JACKSON - E Jackson Martinez? Al momento il suo nome, che il Milan aveva praticamente acquistato nel giugno 2015 prima della beffa sotto la forma di Atletico Madrid, appartiene solo al campo delle suggestioni (come Ibrahimovic, per il momento). Soltanto lo scorso febbraio, i cinesi del Guangzhou Evergrande lo hanno acquistato per 42 milioni di euro e il suo nome è stato nuovamente collegato al Milan, in quanto tra i soggetti interessati a rilevare le quote di maggioranza del club di via Aldo Rossi c'è anche il gruppo Evergrande. Il Milan potrebbe valutare questa pista di mercato soltanto a certe condizioni, ossia con la formula del prestito, ma in un momento come questo in qui il Governo di Pechino spinge per la crescita del calcio locale, quale sarebbe il senso di privarsi di un giocatore pagato così molto dopo appena 4 mesi? In attesa di novità sul fronte societario, ogni scenario rimane aperto ad oggi.
NIANG RESTA - Salvo offerte davvero vantaggiose, l'idea è di confermare il francese M'Baye Niang, uno dei pochi calciatori di prospettiva ad emergere dal clima di mediocrità generale dell'ultima stagione, mentre ad oggi resta in bilico la posizione del colombiano Carlos Bacca. Il primo contatto da parte del West Ham e la disponibilità dei rossoneri ad aprire una trattativa è un segnale importante circa la volontà di monetizzare attraverso la cessione di uno delle poche pedine in rosa di spessore ed esperienza internazionale. Ma attenzione ai possibili cambi di scenario se a mutare fosse anche l'assetto societario e soprattutto la guida tecnica del Milan.
EMERY BLOCCA BACCA? - Gli eventuali nuovi proprietari cinesi vogliono presentarsi con colpi importanti e spingono per un nome prestigioso per la panchina come il tecnico del SIviglia Unai Emery che, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, avrebbe dato la disponibilità ad Adriano Galliani ad attendere le prossime mosse del club milanese e a liberarsi dal Sivigliaattraverso il pagamento della clausola rescissoria da 1,5 milioni. In caso di arrivo del basco, che avrebbe ampi poteri sulle scelte di mercato, la permanenza di Bacca non sarebbe più un'ipotesi da escludere, considerando che proprio a Siviglia con Emery il Peluca ha fatto le cose migliori in carriera, contribuendo alla vittoria di due Europa League con 49 centri nelle ultime due stagioni.
DI NUOVO JACKSON - E Jackson Martinez? Al momento il suo nome, che il Milan aveva praticamente acquistato nel giugno 2015 prima della beffa sotto la forma di Atletico Madrid, appartiene solo al campo delle suggestioni (come Ibrahimovic, per il momento). Soltanto lo scorso febbraio, i cinesi del Guangzhou Evergrande lo hanno acquistato per 42 milioni di euro e il suo nome è stato nuovamente collegato al Milan, in quanto tra i soggetti interessati a rilevare le quote di maggioranza del club di via Aldo Rossi c'è anche il gruppo Evergrande. Il Milan potrebbe valutare questa pista di mercato soltanto a certe condizioni, ossia con la formula del prestito, ma in un momento come questo in qui il Governo di Pechino spinge per la crescita del calcio locale, quale sarebbe il senso di privarsi di un giocatore pagato così molto dopo appena 4 mesi? In attesa di novità sul fronte societario, ogni scenario rimane aperto ad oggi.