Niang, che tensione con Montella! E il Milan fissa la cifra per la plusvalenza
ALTA TENSIONE - Alla base della rottura tra Niang e il Milan non ci sono solo le ultime, deludenti prestazioni del francese. Ma anche un rapporto ormai deteriorato con Vincenzo Montella, suo estimatore da tempo e sempre pronto a difenderlo. Finché tra domenica e lunedì scorso è salita la tensione tra i due, al punto da spingere l'allenatore a punzecchiare Niang in conferenza stampa dopo averlo isolato dalle critiche anche nei momenti più difficili, come quei rigori sbagliati che hanno fatto abbattere M'Baye psicologicamente. Episodi come detto di tensione che hanno spalancato la strada a una cessione ormai annunciata.
CIFRA FISSATA - Il Genoa lo vuole a tutti i costi, Preziosi lo ha anche incontrato a cena (due sere fa) ma Niang ad oggi non accetta. E se il Grifone attende, il francese vuole la Premier League: i suoi agenti sono al lavoro tra Stoke City, Crystal Palace, Everton e altre soluzioni da non escludere, in attesa di capire chi affonderà il colpo. Niang spera nella soluzione in Inghilterra, intanto il Milan ha fissato la cifra della richiesta economica: 1 milione di prestito, 17/18 milioni per il diritto di riscatto. Così si completerebbe una plusvalenza importante e Niang lascerebbe la Serie A, sempre che l'offerta ufficiale arrivi. Intanto, il Milan si è mosso per prendere un'altra ala oltre a Deulofeu per il dopo-M'Baye, proseguono le piste Ocampos e Lazovic slegate dal francese. Senza escludere sorprese, come insegna il pazzo destino di Niang.