Newell's Old Boys campione d'Argentina: è la vittoria di Martino e Nacho Scocco, obiettivo di Catania e Torino
Fine dei giochi: il Newell's Old Boys è campione d'Argentina. Dopo la vittoria dell'Estudiantes ai danni del Lanus, ultimo rivale della Lepra, è arrivato il verdetto matematico. Si tratta del sesto titolo nazionale per il Newell's: il primo Torneo Final della storia del club di Rosario, dopo il Metropolitano del 1974, il doppio trionfo nella Primera Division (1987-88-1990-91), la Clausura nel 1992 e l'Apertura nel 2004.
Operazione-miracolo fallita dal Lanus. Il Granate, dopo aver fatto fuori il River Plate, vincendo 5-1 in casa con i Millionarios, avrebbe dovuto rimontare i due gol subiti dall'Estudiantes nel 45' minuti restanti del penultimo turno per rimanere in corsa per il titolo. La partita era stata sospesa, proprio sul 2-0 per i padroni di casa, per la morte di un tifoso. Niente da fare per i ragazzi di Guillermo Barros Schelotto: la vittoria è di Gerardo Martino, per tutti El Tata (il saggio).
L'ex CT della nazionale paraguaiana, autentica, leggenda in casa Newell's, è il principale artefice di questo trionfo. E' stato lui a credere nel rilancio di Maxi Rodriguez e Gabriel Heinze, ad aver esaltato le qualità di Ignacio Scocco, autore di 29 gol tra campionato e coppe e corteggiato da Torino e Catania, e ad aver condotto la Lepra sino alle semifinali della Copa Libertadores (con la gara d'andata in programma il prossimo 3 luglio contro l'Atletico Mineiro). I tifosi rossoneri ora aspettano solo l'arrivo della prossima domenica per festeggiare i propri beniamini nell'ultima gara di campionato con l'Argentinos nell'Estadio Marcelo Bielsa.