'Non conosco caratterialmente Jovetic, e quindi non so se riuscirà a fare il definitivo salto di qualità per diventare un fenomeno. Certo, già adesso lo considero un talento, perché si è ripreso alla grande da un infortunio, ha saputo fare la differenza già alla sua età in campo internazionale, sia in Champions con la Fiorentina che con la sua Nazionale, ma per poter ambire all'elite del calcio serve anche un carattere che ti permetta di essere sempre ambizioso, e voglioso di lavorare ogni giorno per migliorarti. Auguro all'attaccante viola di riuscirci. Se proprio devo trovargli un difetto, dico che deve migliorare sulle cosidette palle inattive. Nel calcio di oggi saper curare al meglio anche questo particolare fondamentale ti permette di decidere spesso le partite e fare la differenza'. Così l'ex giocatore Sebino Nela, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'E' presto per fare un paragone con Roberto Baggio, perché per me quest'ultimo era una stella assoluta del nostro campionato - ha aggiunto l'ex romanista sempre sul numero 8 gigliato -. Fra i due preferisco Jovetic per il tiro, ma il dribbling e gli assist di Baggio sono qualcosa di quasi inarrivabile. Credo che saranno molte le squadre che punteranno a Jovetic già dalla prossima estate, ma mi sembra che il montenegrino abbia sposato il progetto Fiorentina, e mi sembra un tipo dalle idee chiare, capace di fare scelte a prescindere dagli obiettivi a breve scadenza'.