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"Nel calcio di oggi si gioca troppo". I numeri dicono altro
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Una delle considerazioni più sentite da commentatori, giornalisti, opinionisti o anche semplici tifosi è che nel calcio di oggi si giochino troppe partite. In effetti, il numero di gare rispetto allo scorso decennio è aumentato con l'introduzione di nuove competizioni (UEFA Nations League per le Nazionali, UEFA Europa Conference League per i club) ed estensione di competizioni già esistenti (UEFA Champions League, UEFA Europa League, Supercoppe nazionali).
Uno studio effettuato dal CIES, Osservatorio sul Calcio, nel 2024, tuttavia, parte dimostrare che l'aumento del numero di partite non ha avuto un impatto significativo sull'aumento dei minuti giocati a carico dei calciatori, che invece starebbero beneficiando dal punto di vista degli introiti.
DAVVERO SI GIOCANO PIU' PARTITE? - Nell'arco temporale considerato dal CIES, dal 2012 al 2024 su 40 club presi in esame, i calciatori dei campionati esaminati hanno giocato una media di 22,7 partite in tutte le competizioni, con un minimo di 18 nel 2019/2020 (statistica evidentemente condizionata dalla sospensione/riduzione di campionati e coppe a causa della pandemia di Covid 19) a un massimo di 24,4 nella stagione 2023/24.
Nello stesso arco temporale analizzato, non si sono registrare variazioni significative nel numero di partite ufficiali disputate dai club dei 40 campionati presi in esame, dato che vale anche per le rappresentative dei 5 campionati europei più importanti.
Escludendo le amichevoli, il numero medio di partite per club e stagione si assesta intorno alle 41,5 gare ufficiali, dato che sale a 50 per le squadre europee che arrivano solitamente in fondo alle competizioni europee. Il dato più basso(32,7 partite) è sempre quello del 2019/20 mentre il picco (43,9) è relativo al periodo successivo.
QUANTE PARTITE SI POSSONO GIOCARE AL MASSIMO IN UNA STAGIONE? - Prendiamo ad esempio il Real Madrid, campione di Spagna e d'Europa in Carica e sicuro di un posto nel Mondiale per Club e nella Supercoppa di Spagna, e calcoliamo il massimo di gare che le merengues potrebbero giocare nella stagione 2024/25.
In Liga il numero di partite è fisso, 38, e a queste vanno aggiunte le 8 partite certe della fase campionato di Champions League e la Supercoppa Europea già giocata. Immaginando che le merengues arrivino in fondo alla competizione europea, piazzandosi però tra il 9° e il 24° posto nella classifica globale del nuovo format (dunque giocando i playoff per accedere agli ottavi di finale), il numero di partite salirebbe a quota 17. Per quanto riguarda le coppe nazionali, il Real Madrid è certo di giocare almeno la semifinale di Supercoppa di Spagna, con un'altra gara in caso di finale, e altre 7 qualora arrivasse in finale di Copa del Rey. In attesa di capire se si giocherà, la grande novità del 2024/25 sarà il Mondiale per Club. Di sicuro, il Real giocherà 3 partite nel girone, alle quali se ne potrebbero aggiungere altre 4 in caso di arrivo in finale.
Il calcolo totale delle partite dunque, ipotizzando una stagione da en-plein, si assesta intorno alle 71 gare.
PER UN'ITALIANA - A livello italiano, chi si può avvicinare al Real Madrid per la stagione attualmente in corso sono Inter e Juventus. Entrambe le squadre giocheranno sicuramente 38 partite in Serie A e almeno una in Supercoppa, centrando la finale di quest'ultima e quella di Coppa Italia si aggiungerebbero altre 6 partite solo per le competizioni nazionali. Entrambe le squadre hanno le 8 partite garantite dalla fase campionato di Champions e andando avanti nella competizione (ma passando per i playoff), vi sarebbero altre 9 partite più le 7 di Mondiale per Club ipotizzando il raggiungimento della finale. Il conto totale quindi potrebbe arrivare a 69 partite.
PIU' PARTITE, STESSI MINUTI. ANZI MENO - Difficile da credere, ma all'aumento del numero di partite non corrisponde un aumento del minutaggio per i calciatori.
Su un dato statistico di circa 20mila calciatori presi in esame per ogni singola stagione, il CIES rileva che, a livello di singoli giocatori, i minuti medi giocato siano rimasti prevalentemente invariati.
Si passa dai 1582 minuti singolarmente disputati nella stagione 2012/2013 ai 1587 della stagione 2023/2024, con l'eccezione dei 1281 minuti giocati dell'annata 2019/20, condizionata dal Covid 19.
Una considerazione che va ad opporsi alla narrazione più diffusa al momento in relazione al calcio sulla mole di lavoro a carico dei calciatori. A confermarlo ci sono altri studio e il più emblematico è quello che riguarda l'ex centrocampista del Chelsea Frank Lampard, che nella stagione 2006/2007 ha disputato 6331 minuti, l'equivalente di oltre 70 partite intere.
Per trovare il secondo valore più alto bisogna tornare indietro di sette stagioni, quando nel 1999/2000 Roberto Carlos disputò 6310 minuti tra Real Madrid e nazionale brasiliana. A completare il podio Lionel Messi, con 6215 minuti nel 2014/2015. In epoca recente, l'unico tra i 30 calciatori più usati nel periodo preso in analisi ad aver disputato più di seimila minuti (6072 è Bruno Fernandes nel 2022/2023.
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