Negozi nello stadio: Inter e Milan, in arrivo un altro sì per il nuovo San Siro
Una buona notizia, in tempo di crisi. Inter e Milan continuano a lavorare duramente per il nuovo stadio e il progetto, tra mille difficoltà, va avanti. La Gazzetta dello Sport fa il punto sul nuovo impianto: il tema centrale rimane quello delle volumetrie extra-stadio, con le parti molto più vicine. In un momento così difficile per la città, avere ancora investitori pronti a investire 1,2 miliardi di euro per il nuovo distretto di San Siro è un segnale molto positivo che i club non smettono di sottolineare. Aver lavorato per mantenere in piedi un pezzo del Meazza ha permesso al progetto di acquisire un consenso generale importante: ora però si sta lavorando sui numeri. Inter e Milan studiano le volumetrie chieste dal Comune: meno cemento grazie al riutilizzo di parte dello stadio di oggi. Maggio potrebbe essere il mese decisivo per avere luce verde. AREA COMMERCIALE - Lo stadio, quindi, non verrà smantellato completamente, la novità delle ultime settimane è il suo riutilizzo anche a fini commerciali. Da un lato è confermato che verrà in qualche modo conservata l’immagine di San Siro tenendo le rampe del secondo anello, ritenute di valore architettonico dai Beni Culturali. Dall’altro, negozi, ristoranti, cinema e tanto altro troveranno spazio dentro il rinnovato Meazza. Tra le 16 condizioni dettate da Consiglio e Giunta comunale per il progetto-stadio ci sono «la minimalizzazione dell’impatto ambientale» e «la riduzione delle cubature».