Calciomercato.com

  • 'Ndrangheta, indagato l'ex capitano della Reggina 'Ciccio' Cozza

    'Ndrangheta, indagato l'ex capitano della Reggina 'Ciccio' Cozza

    • Redazione CM
    Indagato, in quanto parte di una "associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una pluralità di delitti di trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, auto-riciclaggio, reimpiego". Francesco "Ciccio" Cozza, 48 anni, dopo aver fatto parlare di sé ai tempi della Reggina in Serie A, è oggi protagonista di una pagina di cronaca che con il calcio ha poco a che fare. 

    L'OPERAZIONE - La Procura di Reggio Calabria l'ha ribattezzata Operazione Planning e ha chiesto e ottenuto dal giudice delle indagini preliminari 12 arresti (8 in carcere e 4 ai domiciliari): si tratterebbe di un’organizzazione composta da imprenditori del ramo edile e della grande distribuzione che avevano stretto una sorta di patto con alcuni esponenti di famiglie di ‘ndrangheta reggine con lo scopo di renderli compartecipi, in maniera occulta, di grossi affari. Tutto ciò attraverso società di comodo intestate a terzi. Secondo i magistrati calabresi, il ricavato illecito degli affari era poi riciclato superando le leggi in vigore con attività commerciali fittizie e rapporti giuridici inesistenti.

    INTESTATARIO FITTIZIO - Secondo le informazioni della procura, l'ex capitano della Reggina sarebbe un "intestatario fittizio" di alcuni dei beni di cui la ‘ndrangheta sarebbe compartecipe. A fare il nome di Cozza, oggi allenatore,  è stato il collaboratore di giustizia Enrico De Rosa, nell’interrogatorio del 28 ottobre del 2019. Nelle parole del pentito, Cozza avrebbe fatto affari anche con lo storico casato di ‘ndrangheta dei De Stefano.

    Altre Notizie