Telefonate. Importanti, decisive, frenetiche. La Fiorentina prova a mettere fretta al suo mercato. Ma anche la giornata di ieri si è chiusa senza annunci ufficiali. Anzi, a dire il vero, la notizia più vicina a trasformarsi in affare concreto c’è stata, ma relativa a una possibile (a questo punto probabile) cessione: quella di Munari alla Samp.

Corvino ne ha riparlato ieri con il manager del giocatore e con i dirigenti blucerchiati e lo sbloccarsi dell’affare Munari ha contribuito a rafforzare altre due piste (questa volta in entrata) relative al gennaio della Fiorentina. Primo, la possibilità di facilitare lo sbarco del giocatore alla Samp per poi puntare a mettere la firma sull’arrivo a Firenze del blucerchiato Palombo. Secondo, visto che il manager di Munari cura gli interessi anche di Amauri... beh, è facile pensare che ieri si sia preso a parlare con maggiore forza anche del futuro dell’attaccante della Juventus per il quale — si dice — l’incontro decisivo sarebbe da inquadrare fra oggi e giovedì. Riepilogando: mentre sta per chiudersi la parentesi di Munari in viola, la Fiorentina conta di stringere il prima possibile per due degli obiettivi considerati essenziali da Delio Rossi: appunto Palombo e Amauri.

Tante, dicevamo, le telefonate che hanno animato la giornata di Corvino. Poi il summit con la proprietà e con il tecnico Rossi. Summit utile per mettere a fuoco altre situazioni che si sono venute a creare attorno ai giocatori viola. Cerci, ad esempio, può finire sul mercato dopo l’ennesimo strappo con tifoseria e città. Che sia lui la pedina di scambio (e non Behrami) per convincere la Juventus a cedere Amauri? La risposta è no e anzi, la curiosità più ghiotta vuole sì Cerci pronto a partire in direzione di Torino, ma per arrivare a indossare la maglia granata. Su Cerci, poi, c’è anche l’Espanyol. Vedremo.

Spostiamoci all’estero. La novità dell’ultima ora vuole Vargas in partenza per il campionato russo. Ma occhio a sorprese dall’Inghilterra. Il giocatore che (Amauri a parte) la Fiorentina vorrebbe portare a Firenze, rimane l’attaccante dell’Ajax, El Hamdaoui. La situazione — almeno quella relativa all’intesa fra i due club — sembra molto positiva. I 2,8 milioni di euro richiesti dagli olandese e così rimane da risolvere la questione dell’ingaggio e della durata del contratto che il giocatore ha chiesto alla Fiorentina. El Hamdaoui vuole uno stipendio di fascia alta e pretende una durata dell’accordo almeno fino al 2015. Trovare un punto d’incontro non è impossibile ma ci sarà da lavorare. Per la prossima estate, potrebbe invece essere opzionato il forte centrocampista Delvin Ndinga, congolese in forza all’Auxerre. La valutazione del giocatore è già piuttosto alta (circa 5 milioni di euro), ma per sottoscrivere l’opzione, Corvino dovrà mettere sul piatto una cifra molto bassa per poi decidere — in estate — se farla valere e quindi acquistare il centrocampista a titolo definitivo oppure lasciarlo al club francese.

Infine Babacar. Torna viva la possibilità che l’attaccante finisca al Granada, in prestito, fino a giugno.