Il Sudamerica va di moda, ma anche la vecchia Europa offre parecchio, a partire dagli inarrestabili tedeschi: contro l'Olanda si sono distinti Hummels, Aogo, Reus e Schurrle. Fra i francesi vetrina per Sakho, M'Vila, Gonalons e Hazard. 
Nazionali, gioielli in vendita: tutti i nomi da Campos a Gotze.
I giocatori e gli osservatori tornano alla spicciolata e comunque a stretto giro di posta l’uno dall’altro. Perché non solo i protagonisti in campo rispondono alle convocazioni, ma virtualmente anche chi si occupa di mercato. Sudamerica sempre al centro dell’attenzione in questi giorni. Non solo per i campionati, ma anche per le qualificazioni ai Mondiali brasiliani del 2014. Il Cile di Isla (destinato a lasciare Udine alla fine dell’anno) ha messo in mostra anche Campos, centrocampista esterno sinistro dell’Audax Italiano. Attenzione al Venezuela che sogna la rassegna iridata grazie ad Amorebieta (difensore centrale mancino con il passaporto spagnolo, ’85, Athletic Bilbao), Rosales (esterno destro del Twente, classe ’88 che va in scadenza nel 2013) e Rincon (altro ’88, centrocampista centrale o all’occorrenza terzino destro proprio come lo juventino Vidal e proprio come il bianconero ha la Bundesliga nel Dna visto che gioca nell’Amburgo). Sbuca nell’Arsenal di Sarandì l’esterno mancino Lisandro Lopez (buono anche al centro della difesa, classe ’89) e piace il centralone del ’90 Velazquez (Independiente): su di loro l’Inter. E in Argentina si è rifugiato Tevez che non gioca, ma che è pur sempre un obiettivo di mercato.

Torniamo in Europa. Sono state soprattutto le amichevoli ad aiutare gli osservatori. Nell’Olanda, travolta ad Amburgo dalla Germania, si salva Van der Wiel per il quale la Roma sgomita con il Liverpool. Annaspa invece Strootman del Psv, ma una gara “no” lascia intatta la stima dell’Inter. La Germania che non si ferma continua a lucidare i gioielli: Hummels, Aogo, Götze, Reus e Schurrle. Uomini mercato anche nell’Italia di Prandelli. Montolivo (“Ora penso al Milan soltanto perché voglio batterlo in campionato”) e Balotelli (Moratti svela “lo riprenderei anche domattina”). Parentesi rapida per il ghanese Alhassan (in gol contro il Gabon, classe ’92, esterno destro polivalente che il Genoa tiene al momento in Primavera. A Parigi (Francia-Belgio) mercoledì c’erano più osservatori che pubblico pagante per Sakho, M’Vila, Gonalons, Alderweireld e Hazard. Infine due nomi sparsi e raccolti nel Vecchio Continente. Matavz (doppietta inutile contro gli Usa con la sua Slovenia) che sogna sempre il grande calcio nonostante il passaggio in estate al Psv e Agger (Liverpool), centrale che in caso di obiettivi sfumati può tornare utile per chi cerca sostanza anche se non da prima fila.