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    Nazionale, Retegui può debuttare subito

    Nazionale, Retegui può debuttare subito

    Convocato per la prima volta dal ct Mancini  l’ipotesi di vedere Mateo Retegui debuttare in Nazionale non è da scartare. Mancini sta valutando il classe ‘99 del Tigre, ma di proprietà del Boca Juniors - in passato anche nella CT10 Management, la società di procura fondata da Totti - e lo considera una delle possibili soluzioni oltre a Gnonto, che potrebbe giocare anche da punta centrale, e Chiesa in caso di soluzione col falso nueve. 

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    - Lo riporta il Corriere dello Sport, secondo il quale Scamacca è appena rientrato da un infortunio, Pinamonti e Belotti non convincono e per Kean c’è qualche dubbio sull’aspetto caratteriale. Fuori Immobile e Raspadori per infortunio, dovrebbe essere rimandata la prima chiamata di Compagno (Steaua Bucarest).

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    PERCHÉ È ITALIANO - Per Retegui invece ci siamo. Sarà la prima convocazione con gli Azzurri grazie al passaporto italiano ottenuto per il nonno materno Angelo Dimarco, originario di Canicattì. Con il Tigre Mateo è scatenato: dopo i 20 gol nella scorsa stagione, quest’anno ne ha già fatti 6 nelle prime 6 partite del campionato argentino.

    CHI LO VUOLE - Numeri che hanno attirato anche l’attenzione di qualche club europeo: a gennaio ci aveva provato l’Udinese ma il giocatore ha preferito rimanere in Argentina; in questi mesi Retegui e seguito con attenzione dal Milan e c’è stato qualche contatto con altri club italiani, tedeschi, inglesi e spagnoli. La richiesta del Boca si aggira intorno ai 15 milioni di euro. 

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