'Faro' ogni cosa che è nelle mie possibilità, tecniche e di prestazioni con la squadra, il Cagliari, per conquistarmi la chiamata per andare al mondiale in Brasile. Ci tengo tantissimo ed al di là della prestazione contro l'Armenia, e di questo nostro finale di stagione, credo che abbiamo meritato sul campo la qualificazione ad una competizione che è un sogno per tutti noi, anche per chi l'ha già disputata'. Così il difensore ieri sera titolare con la Nazionale italiana guidata da Cesare Prandelli, allo stadio San Paolo, contro l'Armenia. ' 'C'e' amarezza per il pareggio, perche' la prestazione, a parte i primi venti minuti in cui siamo stati ingenui a perdere qualche pallone, è stata buona. - ha aggiunto Astori nella mix zone dello stadio partenopeo -  Speriamo ora negli in altri risultati per essere testa di serie, anche se per vincere il mondiale devi prevalere su tutti. La frase di Balotell e' stata solo uno sfogo dopo qualche giorno di tensione per qualche trovata giornalistica un po' esagerata. Mario ha poco piu' di 20 anni, e' difficile sopportare tutta questa pressione. Comunque ha dimostrato di essere il miglior attaccante italiano in circolazione, nonostante non fosse al 100%'. Infine un pensiero sulla situazione del Cagliari. 'Ha ragione capitan Conti a lamentarsi di questa nostra situazione che ci porta a girovagare l'Italia senza poterci mai sentire veramente a casa. Un qualcosa che ci penalizza e che ci toglie serenità anche nel lavorare durante la settimana anche se il club credo stia facendo di tutto per risolvere la vicenda. Speriamo in una finalmente veloce soluzione della situazione, anche e soprattutto per i nostri tifosi che meritano tutela'.