Nastasic:| Muro erede di Vidic
Continua l'inarrestabile crescita del giovane difensore serbo della Fiorentina.
Muro Nastasic è sempre più una certezza: gol e marcatura stretta.
Corvino, il ds viola, l’aveva detto in tempi non sospetti: «Lascerò in eredità alla Fiorentina il vero erede di Vidic». Già, il centralde del Manchester United sfiorato dalla Fiorentina anni fa per colpa di un fax arrivato e poi stracciato dalla società del giocatore, prima che arrivasse Sir Alex Ferguson con i milioni di euro in contanti. La Fiorentina deve rimuovere quella disgrazia di mercato, e lo sta facendo nel modo migliore: Matjia Nastasic, classe 1993, si sta confermando come la migliore nota della Fiorentina di quest’anno. Entrato in punta di piedi nel gruppo, il ragazzo già dal ritiro estivo non aveva dubbi, sarebbe diventato qualcuno. I compagni un po’ ci credevano, un po’ lo prendevano in giro. Fatto sta che quando Mihajlovic ha deciso di dargli fiducia facendolo entrare di diritto nella rosa dei titolari, Nastasic non ha quasi mai deluso. Errori ne ha fatti — e vorremmo anche vedere, vista l’età — e per un certo periodo anche lui è stato condizionato dallo stato confusionale della Fiorentina. Ha come perso alcune certezze. Bene, da domenica a ieri le ha ritovate di colpo, perchè due gol di fila per un ragazzo di 19 anni non sono assolutamente un caso. Guardate che cosa ha combinato ieri sera il Barcellona in Champions con Tello (classe 1991), che ha esorsito in Champions con una doppietta.
Nastasic anche ieri ha confermato che la Fiorentina del futuro può contare su di lui. Quasi timido, molto riservato, in passato aveva detto che il paragone di Vidic lo inorgogliva, ma niente di più. Ha esordito anche con la Nazionale maggiore del suo Paese, la Serbia, salvando un gol sulla linea, tanto per non passare inosservato. E con Nastasic la Fiorentina si è assicurata un difensore centrale non soltanto solido e autoritario, ma anche dai piedi buoni e che ha il senso del gol sottoporta. Meglio di così...
Corvino - che non sta attraversando un periodo felice a causa di problemi familiari - sarà stato contento dell’exploit del suo pupillo, scoperto un anno e mezzo fa a Belgrado e fatto seguire dai suoi osservatori. Fino alla firma con la Fiorentina.