Una mezza rivoluzione. Dopo sei anni è pronta a nascere una nuova Fiorentina. Il futuro è a un passo, dietro l'angolo e già qualcosa si comincia a delineare. I prossimi due mesi serviranno a sciogliere gli ultimi dubbi, ma tanti saranno i cambiamenti. C'è già però un punto di partenza importante. La Fiorentina sarà costruita intorno a Stevan Jovetic. Il progetto era iniziato alla fine dello scorso campionato, poi l'infortunio del talento montenegrino ha bloccato un processo che avrebbe già dovuto dare i suoi frutti. Ma questo ha solo rallentato un percorso che è già scritto. E' da Jovetic che la Fiorentina ricomincerà la sua scalata verso il rilancio definitivo. E' pronta una sorta di staffetta con Adrian Mutu. Il 'Fenomeno' a fine stagione quasi certamente se ne andrà e lascerà il testimone al giovane talento ex Partizan.

Il lungo stop dovuto alla doppia operazione al menisco e al crociato è stato un brutto colpo per Jovetic, che però ha saputo reagire alla grande al primo momento difficile della sua carriera. Insomma, non vede l'ora di rientrare e diventare l'arma in più della Fiorentina che verrà. Per rafforzare l'attacco i viola potrebbero decidere di affondare il colpo su Barreto. Sì, proprio il brasiliano che è stato a un passo dalla maglia viola l'ultimo giorno di mercato, lo scorso 31 gennaio. La situazione del Bari è sempre più difficile e se a fine campionato i biancorossi dovessero retrocedere non potrebbero permettersi di trattenere i loro gioielli. La Fiorentina potrebbe rilevare la metà del cartellino dai pugliesi per una cifra intorno ai 4 milioni e poi aprire un dialogo con l'Udinese, con cui i rapporti sono più che buoni grazie anche alle operazioni Felipe e D’Agostino.

La priorità resta blindare Jovetic (in ponte c'è il rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2013) e farne il simbolo di un nuovo corso che però ha anche molti punti interrogativi. Ci sono diversi giocatori ancora in sospeso. E' il caso di Gilardino, Vargas, Montolivo, passando anche per i rinnovi di Donadel e Santana. Chi sembra davvero molto lontano dalla Fiorentina è il peruviano. Il Bayern Monaco sta facendo sul serio e il suo procuratore Delgado è già stato in Baviera per sondare il terreno. Le strade alla fine della stagione si separeranno ma solo alle condizioni della Fiorentina, che punta a ricavare almeno 13 milioni di euro. E poi c'è Gilardino. A primavera verrà fatto un punto della situazione, ma se il bomber di Biella decidesse di andare via, per la Fiorentina ci sarebbero due opzioni: la prima fare un investimento su un giovane emergente come potrebbe essere Funes Mori del River Plate, un'operazione intorno ai 7-8 milioni di euro. La seconda virare su una certezza, e qui l'opzione potrebbe essere Maxi Lopez, che lascerà sicuramente Catania. Resta poi il nodo Montolivo. Il capitano non ha ancora preso una decisione, bisognerà aspettare ancora un mese per capire bene quale sarà il suo futuro. Inter e Milan sono sempre alla finestra. Intanto il primo obiettivo sono 40 punti, appena verrà raggiunto inizierà la nuova era viola.

(Il Nuovo Corriere di Firenze)