“Firenze è sempre stata la casa degli azzurri, oggi e nei prossimi anni lo sarà sempre di più, non solo per le partite che ormai da qualche anno si susseguono allo stadio Franchi in competizioni ufficiali, come ad esempio contro Malta a settembre prossimo, ma anche con progetti strutturati che sono in ponte”. Lo ha detto a margine dell’inaugurazione dell’edizione estiva 2015 di Pitti Immagine il sindaco Dario Nardella, rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto del legame fra Figc ed il comune di Firenze che porterà la Nazionale italiana a disputare un match di qualificazione ad Euro 2016 il prossimo 3 settembre allo stadio Franchi. “Noi siamo al lavoro già da mesi con i vertici di Federcalcio per rafforzare Coverciano, ampliare, dove possibile, le strutture del Centro tecnico e lanciare un progetto culturale e di promozione internazionale della Nazionale italiana che parte del vecchio Museo del calcio e- ha aggiunto il sindaco Nardella - però si affaccia ad un progetto assolutamente innovativo dal punto di vista sia della location, sia del linguaggio digitale, che dell’innovazione tecnologica. Non è possibile che abbiamo 12 milioni di turisti all’anno e di questi neanche lo 0,1% va a visitare il centro tecnico di Coverciano che è la casa degli azzurri, la casa del calcio italiano, ed è su questo che stiamo lavorando con il presidente della Figc ed i vertici federali”.