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Napolimania: un messaggio ai gufi, il Napoli non piange come ha fatto qualcuno
Bisogna fare i complimenti alla Juventus che ha saputo ribaltare la gara con la Roma incassando un successo pesantissimo. Senza quei tre punti a quest'ora la rincorsa Champions sarebbe stata interrotta ma “fortunatamente” tutto è andato per il verso giusto. Soprattutto dopo le critiche subite per il pari con il Napoli. Intanto i napoletani si godono il loro Petagnone. Il gigante milanese ha strapazzato la difesa doriana con una prova incredibile. E che dire del gol da capitan Uncino. In mezza all'area è riuscito a fare un'opera d'arte modello panini nonostante la stazza pesante. Indossare la maglia azzurra è magico e l'ex Atalanta se ne sta rendendo conto con il passare del tempo. Rimasto per volere di Spalletti sa ritagliarsi bene i suoi spazi e si prende delle belle soddisfazioni.
Così come Mertens che sembra un ragazzino per come corre, pressa e attacca. Eppure in questo 2022 compirà 35 anni. Lui è Andrea hanno dimostrato di poter coesistere sin da subito e non solo a gara in corso. La positività di Zielinski all'ultimo secondo aveva rovinato i piani dell'allenatore ma quando hai uno come Dries puoi osare sempre. E dire che le cose dopo la mezzora si erano messe male per l'infortunio di Insigne. Ma anche in quel caso Spalletti è andato oltre schierando Politano con Elmas spostato a sinistra. In casa Napoli si va oltre ogni problema. Non si piange come ha fatto qualcuno nello scorso turno per le assenze nella sfida di andata. Certo è che non si può assistere al martirio dell'Udinese (così come ha affermato Pierpaolo Marino) favorendo così tanto l'Atalanta. Sicuramente lo show deve andare avanti ma permettere a Gasperini di stravincere al Friuli contro quattro ragazzini è troppo. Ma la Lega di Serie A non fa passi indietro. Il primo campionato italiano non può fermarsi per strada. Anche se dall'altra parte ci sono solo dei Primavera bisogna giocare. A Dal Pino e Gravina non importa niente dello spettacolo e delle esigenze di ogni singola squadra. È fondamentale incassare i soldi dei diritti tv poi tutto il resto è noia.