Napolimania: tifosi contro DeLa. A chi giova questa guerra?
Un San Paolo vincente che stona con un’atmosfera tesa e un impianto con pochi tifosi. Mercoledì per la seconda giornata di Champions League le cose dovrebbero cambiare, ma si spera che il clima di contestazione possa finire in fretta, anche perché la squadra sta andando bene. Stadio con circa 20mila tifosi e le curve piene a metà. Uno scenario che qualche tempo fa era impensabile. È il risultato della “guerra” tra società e tifosi, con il caro biglietti da una parte e la contestazione di parte della tifoseria verso il presidente De Laurentiis. Nonostante le atmosfere euforiche di qualche mese fa sembrano lontane, il Napoli mantiene inalterate le buone abitudini. Gioca bene la squadra di Sarri, e soprattutto vince.
Lo ha fatto contro il Chievo, tornando alla vittoria dopo il pareggio nel turno infrasettimanale in casa del Genoa. Due a zero contro la pur positiva squadra di Maran, che ha pagato il minore tasso tecnico, ma che ha fatto vedere una buona organizzazione. Era dietro a un punto il Chievo, terzo in classifica, che il Napoli ha staccato in attesa delle partite di oggi e di domani, quando il quadro sarà completo.