Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napolimania:| Investire i soldi europei

    Napolimania:| Investire i soldi europei

    Nonostante la bella vittoria, la prestazione della difesa del Napoli vista nella gara di Cesena non ha convinto tutti. Il problema, ammesso che esista, non è la qualità del reparto in sé. Ad oggi, piuttosto, esiste una differenza qualitativa piuttosto marcata tra centrocampo, attacco e difesa. Il reparto offensivo azzurro è straordinario, e lo è ancor di più con l'innesto di Pandev. Il centrocampo si è rafforzato moltissimo con Inler, e i 'rincalzi' preziosi di Donadel e Dzemaili, oltre al confermato Gargano. Il problema è quindi che c'è una sproporzione tra la qualità di centrocampo e attacco rispetto alla difesa.

    Dietro, in attesa di vedere Britos, è arrivato il solo Fernandez. Un giovane di belle speranze, che però sarà inserito in squadra gradualmente. Fideleff ad oggi non è giudicabile. Quindi in difesa non è arrivato né un Pandev né un Inler. Da qui qualche perplessità dei tifosi, i quali però non devono dimenticare che il reparto lo scorso anno ha fatto benissimo: Campagnaro, Cannavaro e Aronica hanno disputato un'ottima stagione. E anche grazie a De Sanctis gli azzurri non hanno registrato alcun record negativo in quanto a gol subiti.

    E' chiaro però che la difesa, gradualmente, andrà rinforzata: e la bella notizia è che il Napoli in Champions avrà in cassa dei bei soldini. Che differenza rispetto all'Europa League! Mentre la qualificazione alla fase a girone della competizione di scorta dell’Europa valeva pochi spiccioli, quella che riguarda la Champions vale parecchio. Per la precisione 7,2 milioni di euro. A quanto pare l'assegno staccato dalla Uefa sarebbe già arrivato nelle casse del Napoli. Ma non è finita. Più si vince e più si guadagna. Una vittoria in questa fase vale 800mila euro, un pareggio la metà. Inutile dire che chi perde rimane a bocca asciutta.

    Quindi, se il Napoli dovesse solo uscire illeso da Manchester già potrebbe vantare un credito di 400mila euro. Un bel gruzzolo prevede il passaggio del turno agli ottavi di finale. Platini ha stanziato tre milioni. Dunque, se gli azzurri dovessero avere la fortuna di andare avanti nella competizione, le casse di De Laurentiis sarebbero ancora più pingui. La qualificazione ai quarti, dopo il doppio incontro di andata e ritorno, sarà pagata con 3,3 milioni. Le quattro semifinaliste avranno diritto a ulteriori 4,2 milioni a testa.

    Chi perde la finale si consolerà con un assegno da 5,6 milioni. Chi, invece, salirà sul tetto d’Europa, potrà beneficiare di 9 milioni. Fatti questi pochi conti, è indubbio che la Champions sia un toccasana per le tasche dei vari presidenti. Proprio per questo tutti la vorrebbero giocare. De Laurentiis non deve lasciarsi sfuggire questa opportunità: il rafforzamento progressivo della squadra è appena cominciato, e il presidente azzurro dovrà investire al meglio gli introiti che arriveranno dall'avventura europea, comunque siano i risultati.

    Altre Notizie