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    Napolimania: ridate quel gol ad Hamsik

    Napolimania: ridate quel gol ad Hamsik

    Gol o non gol? Non è la solita, noiosa, polemica sulla tecnologia per la linea di porta, ma la questione che riguarda Marek Hamsik. È suo il gol al Cesena? O è autorete? La questione è rimasta aperta fino a metà giornata di ieri. Molte fonti di informazione hanno dato il gol al capitano azzurro, ma serafica è arrivata la comunicazione della Lega Calcio (l’unica davvero ufficiale) che ha gelato lo slovacco e deluso i tifosi del Napoli (ma anche chi lo ha al fantacalcio). Autorete di Capelli.

    Niente da fare: Hamsik rimane a due gol in campionato. Una scelta, però, che fa discutere. La regola dice che il gol si dà all’attaccante se la palla è diretta verso la porta. Il tiro di Hamsik lo era, anche se per qualcuno quella palla sarebbe andato fuori senza il tentativo del difensore dell’Udinese. Difficile però dire che sarebbe stato davvero così. In mancanza di una controprova sarebbe stato più giusto premiare Hamsik e in genere dare il giusto senso alle cose. Far felici il giocatore del Napoli e anche quello del Cesena, che almeno avrebbe evitato la fastidiosa onta dell’autogol, cosa mai gradita ai difensori.

    Spesso, però, la Lega Calcio prende decisioni di questo tipo, e il chiarimento sulla norma (che prima parlava genericamente di deviazione decisiva) non è servito. Qualcosa di simile capitò lo scorso anno a Luca Toni, che si vide togliere clamorosamente un bellissimo gol, dato come autorete del portiere. Una decisione dettata dallo stesso motivo: la palla sarebbe andata fuori. Eppure quella scelta costò il titolo di capocanonniere all’attaccante del Verona. Scelte che fanno discutere. Per Hamsik il gol è solo “morale”.

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