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    Napolimania: per fortuna il bel gioco non ha clausole VIDEO

    Napolimania: per fortuna il bel gioco non ha clausole VIDEO

    Migliore in campo: il bel gioco. Sbagliava chi dava tutti i meriti del bel Napoli di Sarri nello scorso anno ai gol di Gonzalo Higuain. Sicuramente l'argentino fu determinante, ma era la sostanza a esserci, e soprattutto il manico. Quello di Maurizio Sarri, che pure ha i suoi difetti, ma che disegna in campo una squadra che gioca un calcio divertente ma soprattutto efficace. Spettacolo e gol, una formula che vuole arrivare a dominare l'avversario. Ci riesce spesso in Italia, ci sta riuscendo in Europa. E stavolta quel valore aggiunto non è un singolo calciatore, ma il gioco. Quel Signor gioco che ha il Napoli, e che per fortuna nessuno potrà mai portare via ai tifosi azzurri.

    C’è tutto il Napoli, con pregi e difetti, nel 4-2 rifilato al Benfica. C’è un’ora di grande calcio, di palleggio raffinato e di bellezza senza eguali, almeno in Italia. Ci sono i gol, realizzati quasi con disarmante facilità, naturali per quello che è lo sviluppo dell’azione, sempre ordinato, disciplinato, talvolta accademico. E ci sono le distrazioni, quelle che hanno parzialmente riaperto la contesa, con un Sarri imbufalito per la gestione finale della gara. Un vecchio difetto ammesso in tempi non sospetti e riemerso, stavolta troppo tardi per compromettere una vittoria piena, meritata. La prima in Champions (tra le mura amiche) per l’allenatore toscano, al netto degli appunti di cui sopra, si è risulta in un trionfo. Napoli primo in classifica a punteggio pieno e Milik capocannoniere della competizione. Tanto basta (e avanza) per godersi appieno una notte magica.

     

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