Napolimania:| Nuovi acquisti, tocca a voi
Il Napoli si prepara a un tour de force di sette partite in meno di un mese: gare chiave per il campionato e soprattutto per la Champions. Fin'ora si sono visti soprattutto i vecchi, con l'eccezione del solo imperituro Gokhan Inler. Per il resto, non si può certo dire che questa prima parte di stagione i gli innesti estivi si siano messi particolarmente in evidenza, e neanche si può dire che abbiano contribuito in maniera sensibile all'eccezionale avvio di stagione del Napoli. Di certo va registrata un'ottima integrazione nel gruppo e un bell'ambientamento in città, che fanno segnare un bilancio indubbiamente positivo.
Dall'altro lato, però, va detto che calcisticamente i nuovi si sono fatti sentire davvero troppo poco per poter essere giudicati. E quando hanno avuto la possibilità di farsi vedere, le prestazioni sono state contraddittorie, se non negative. Discorso in sospeso per quelli che non hanno neanche avuto modo di esordire con la maglia azzurra. Fernandez e Fideleff sono due promesse del calcio argentino. I giovani sudamericani hanno le caratteristiche che piacciono a Mazzarri, soprattutto dal punto di vista fisico. Tuttavia, le possibilità di mettersi in mostra sono state poche.
Paradossalmente si è visto più Fideleff (che nei pronostici era dato il meno accreditato a giocare molti minuti) che Fernandez. Per entrambi prestazioni sufficienti, anche se Fideleff, purtroppo, ha caratterizzato il suo esordio con la topica di Chievo, fornendo un assist involontario a Moscardelli. Per il resto, però, l'argentino è sembrato avere delle potenzialità. Benino anche Fernandez, che nelle amichevoli estive aveva impressionato, ma nelle gare ufficiali ha pagato un po' il peso dell’esordio. Entrambi, comunque, hanno giocato troppo poco per essere giudicati.
A centrocampo Donadel non si è visto proprio. L’infortunio lo terrà fuori almeno per un'altra quindicina di giorni. Dzemaili, dei nuovi, è quello che ha giocato di più con Santana. Per lui il ruolo di partner di Inler non è sembrato quello ideale, ma lo svizzero (che pure ha commesso un errore serio nella partita di Manchester) ha fatto vedere buone cose nella posizione sulla trequarti, come giocava nel Torino. Anche lui da rivedere, ma pure per lo svizzero è arrivato un inopportuno infortunio, ormai smaltito, per fortuna.
I tre calciatori chiamati a supportare l'attacco non hanno inciso. Santana, che nella sua prima gara fece piuttosto bene, è apparso poi giù di condizione palesando, in ogni caso, un gioco molto diverso da quello di Hamsik, che dovrebbe sostituire. Deve trovare un po' di brillantezza. Pandev molto male: si spera che l'infortunio possa aiutarlo a ritrovare la condizione. Chavez non giudicabile: ha giocato qualche minuto con l'Inter, dove ha fatto un bel tunnel a Lucio. Tocca bene il pallone, ma è davvero troppo poco per dire se è lui l'alternativa del Pocho.