VIDEO Napolimania: non è ancora il vero Napoli
Calendario amico. Eccolo. Era il momento migliore per affrontare le squadre più deboli del campionato. Dopo tre sconfitte consecutive (una in Champions) per il Napoli di Sarri incontrare Crotone ed Empoli è stato come manna. Sei punti arrivati non senza qualche rischio, ma con un bottino di morale di nuovo sufficientemente alto e l'assenza di Gabbiadini che non peserà più di tanto. Archiviata la partita con i toscani, la concentrazione è tutta verso la Juventus, dove Sarri avrebbe probabilmente scelto comunque il tridente "tascabile" con Callejon, Mertens e Insigne. Si arriva alla grande sfida scarichi delle tensioni dalla lotta scudetto. Un po' perché il Napoli vive un momento poco felice, un po' perché Sarri ha insistito per liberare la sua squadra pressioni inutili. Da qui il ritorno sul problema attaccante: "Considerate le assenze in avanti stiamo facendo bene", ha detto nel dopo partita. Due vittorie consecutive per ritrovare punti e sprazzi di buon calcio.
Non è ancora il miglior Napoli e ne è assolutamente consapevole Sarri, che dopo Crotone aveva parlato di guarigione in corso. Un altro passo è stato mosso in questa direzione, dopo il due a zero con l’Empoli che apre le porte alla attesissima gara con la Juventus, in programma sabato sera. Una partita “anticipata” dalle scelte del tecnico che ieri si è lanciato in un robusto turn over, con ben sei cambi rispetto alla gara di Crotone. Forze fresche (su tutte Hysaj e Hamsik) preservate in vista dell’ormai imminente big match. Il Napoli si presenterà all’appuntamento di gala con animo più sereno e con ambizioni forse ritrovate dopo i sei punti messi in cascina tra Crotone e Empoli.