Quella per il ritiro di Dimaro per Mirko Valdifiori potrebbe essere l’ultima convocazione da giocatore del Napoli. Il centrocampista, attraverso le parole del suo agente, non ha mai nascosto la delusione per la sua stagione napoletana, visto lo scarso impiego. Chiaramente, il giocatore vuole avere un ruolo differente, pure laddove il blasone della squadra acquirente fosse minore: a 30 anni da compiere il prossimo luglio, le occasioni di rilancio non sono più così tante. Se realmente arrivasse un’offerta, la società non la ignorerà, nonostante Sarri potrebbe dolersi di perdere un elemento che conosce bene. Una situazione analoga è vissuta da Ivan Strinic.

Il terzino è un’altra vittima dei “titolarissimi”, dal momento che Ghoulam gli è stato preferito nella stragrande maggioranza dei casi. Anche in questo caso, il suo procuratore si è fatto sentire a più riprese, spingendo per una cessione già nel mercato di gennaio, in virtù di diverse offerte che sarebbero arrivate per il croato. Da definire, invece, è la situazione di Christian Maggio. Il terzino, nonostante il rinnovo dello scorso anno, ha collezionato soltanto 15 presenze, a causa dell’esplosione di Hysaj che lo ha rimpiazzato nell’undici scelto dal tecnico.

A ormai 34 anni, è probabile che una neopromossa o una squadra con obiettivo salvezza lo scelga come giocatore d’esperienza e un posto da titolare potrebbe far chiedere al giocatore una cessione. Altro addio quello di Chalobah. Il centrocampista è tornato al Chelsea al termine della stagione. In ultimo, c’è Manolo Gabbiadini. L’attaccante non ha alcuna intenzione di ripetere una stagione di questo tipo, pertanto la società dovrà parlargli chiaramente e delineargli un ruolo preciso. Anche perché il giocatore è molto richiesto e in caso di cessione costituirebbe un tesoretto da almeno 20- 25 milioni di euro.