Non importa se una manciata di anni fa eravamo in Serie C1. L'avere alle spalle una storia tormentata e difficile non vuol dire non possedere l'autorevolezza di sfidare i più forti, a testa alta. L'epicentro del sogno è in quello stadio che è un tempio, e la Napoli d'ogni latitudine l'ha scelto come luogo d'incontro. Tutto ciò che erano i sogni, i desideri (anche repressi), le insoddisfazioni di tanti anni difficili troveranno stasera la loro sublimazione nell'appuntamento più importante.

Si sfida il Bayern Monaco, fortissimo, eccezionale in ogni reparto. E lo si affronta a testa alta, occupando il secondo posto nel girone unanimemente considerato il più difficile di tutta la Champions. Ma ciò che gonfia il petto d'orgoglio ai tifosi del Napoli è la consapevolezza che questa notte non è solo un punto di passaggio, ma un cammino di crescita che non si ferma, e non si fermerà. 'Al di là del risultato' è un concetto che significa tante cose, ma che può essere interpretato bene nella mentalità che De Laurentiis ha trasmesso ai tifosi e a tutto l'ambiente.

Non importa come andrà a finire, ma l'importante è vivere quest'esperienza, perché di sicuro arricchirà squadra e pubblico. L'obiettivo è crescere e affermarsi, non certo viversi questi palscoscenici per poi salutarli per chissà quanto tempo. E per il Napoli sarà anche l'opportunità di riscattare la sconfitta di sabato, e di dimostrare che si può essere più forti dei propri limiti. Se il Napoli è grande con le grandi e piccolo con le piccole, questa sera dovrebbe fare una grande partita. A Mazzarri, naturalmente, non piace questa definizione, ma certi limiti vanno superati.

Non è ancora chiarissimo come giocherà il Bayern. Se aspetterà per ripartire o controllerà il gioco: di sicuro Mazzarri la sua tattica l'ha già studiata: verticalizzare in velocità. L'importante è che la concentrazione non sia quella vista sabato, perché quello non è il Napoli che vogliono i tifosi. Il popolo azzurro si prepara a godersi, al di là dei risultati, una notte di vera felicità: la felicità di una squadra che regala entusiasmo, gioia e sorrisi. Se poi si riuscirà a scalfire la corazzata Bayern Monaco, o addirittura a ferirla e affondarla, allora sarà una splendida festa all'insegna dell'entusiasmo infinito. Per il Cagliari ci sarà tempo.