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    Napolimania: i 90 anni 'snobbati'. Così non va bene

    Napolimania: i 90 anni 'snobbati'. Così non va bene

    Tanti auguri a te, tanti auguri a te. Il Napoli ha festeggiato il suo novantesimo compleanno. Un traguardo importante per il club e per i tanti tifosi che amano i colori azzurri. Aurelio De Laurentiis ha organizzato un party importante permettendo a Maurizio Sarri di poter testare i suoi ragazzi in una amichevole di lusso contro il Nizza. Dopo il quarto appuntamento di questa fase di preparazione del Napoli, il tecnico toscano potrà capire seriamente a che punto è la sua creatura. Contro Anaune, Trento ed Entella le esibizioni sono state gradualmente importanti ma il bello viene adesso che arrivano degli impegni internazionali. E come potrebbe essere diversamente visto e considerato che il gioiello più bello se ne è scappato alla concorrenza. Senza Gonzalo Higuaìn si perde una forza realizzativa non da poco. Nel frattempo è arrivato il polacco Milik che, però, dovrà avere del tempo a disposizione per ambientarsi e capire le esigenze dell’allenatore. De Laurentiis sta provando a prendere Icardi per garantire gol, freschezza e soddisfazione per il popolo partenopeo. Con questo argentino, grazie al gioco di Sarri, si potrebbero raggiungere obiettivi ancora più importanti. Resta da capire se l’Inter vorrà accettare o meno la proposta faraonica di don Aurelio.

    Snobbare la festa non è da amanti del calcio e della propria squadra del cuore. Ma ci può stare per come stanno andando le cose in questa estate rovente. Fatto sta che per il bene di Sarri e dei suoi uomini sarebbe il caso che in campionato e Champions il San Paolo venisse riempito in ogni gara. Si è fatto tanto per raggiungere determinati obiettivi e non sarebbe giusto favorire le avversarie, soprattutto la Juventus, rimanendo da soli Reina e compagni. L’unione fa la forza. Già la Signora sembra imbattibile, figurarsi se dalla sua avesse anche lo scarso calore dei napoletani nei confronti della squadra del cuore. Sarebbe proprio la fine e potrebbe tranquillamente vincere il campionato con molto anticipo. Nell’Europa che conta, poi, sarebbe ancora più difficile andare avanti nella fase a gironi cercando di arrivare il più lontano possibile. Quindi, meglio stare tutti insieme appassionatamente senza dare vantaggi agli avversari.

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