Napolimania: Higuain ci fa soffrire come Maradona
Chiamatela pure leggenda. Chi fa il record di gol della storia in Serie A lo diventa. Ma forse non ce n’era neanche bisogno, perché Higuaìn aveva già conquistato il cuore dei napoletani, ma anche degli appassionati di calcio. Lui che di reti ne ha sempre fatte, in questa stagione ha toccato un apice mai conosciuto. Una stagione partita tra mille incognite, poi diventata spettacolare. In particolare, con un 2016 da sogno. Eroe, quasi come Maradona. Ha fatto dimenticare un certo Edinson Cavani, che pure di gol con la maglia azzurra ne ha segnati a profusione. I 36 gol in campionato (38 in totale) sembrano essere stati una passeggiata, talmente alta è stata la superiorità rispetto agli altri attaccanti. Ma non è così: Higuaìn ha dovuto anche affrontare momenti difficili, in particolare quando il presidente De Laurentiis ha ironizzato sulla sua linea (senza però intenti critici o polemici) nel periodo in cui il Pipita si prese una piccola pausa (circa 20 giorni senza segnare).
Una reazione da super campione, che proprio dopo quelle critiche, in pratica, non si è più fermato. E pensare che proprio un anno fa L’attaccante azzurro fallì il rigore del possibile 3-2, dando il via alla rimonta degli ospiti che dal 2-2 portarono il risultato sul 4-2. Rabbia dei tifosi, con qualche facinoroso che assaltò il taxi che il Pipita prese per tornare a casa. E pensare che qualcuno chiedeva la cessione del numero 9 azzurro (“Non è un campione”). L’estate nera di Higuain proseguì con una disastrosa Coppa America, dove il Pipita sbagliò un altro rigore nella lotteria della finale che diede poi la vittoria al Cile. Oggi, un anno dopo, sembra davvero un altro film. Higuaìn ha portato il Napoli al secondo posto in classifica. Champions diretta e soprattutto un incredibile record di 36 gol in campionato, come nessuno mai nella storia del calcio italiano. E come Maradona all'epoca, il Pipita fa "soffrire" i tifosi del Napoli con le voci di addio che sono continue. Ma bisogna rimanere con i nervi saldi.
Oggi Higuain è un eroe, e di fronte ha un’altra Coppa America con la sua Argentina per poter completare il riscatto anche con la sua nazionale. È già questo l’obiettivo del Pipita, che è pronto a partire per l’Argentina dove prima trascorrerà qualche giorno di vacanza a casa, poi dove si aggregherà alla Nazionale guidata da Tata Martino alla ricerca del riscatto dopo la finale persa dalla sua Argentina lo scorso luglio. Higuain: felice per il record e la pioggia di complimenti arrivati da tutto il mondo. Sicuramente il momento migliore della sua carriera, con la voglia di restare e di vincere un trofeo. Perché Gonzalo Higuaìn è un nuovo mito di Napoli, non solo calcistica.