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Napolimania: dall'Asl ai tuffi 'alla Sterling' di Cuadrado. Di nuovo la Juve subito, ma stavolta c'è Spalletti
ANCORA LA JUVE ALLA TERZA - Il calendario asimmetrico gli ha regalato già alla terza giornata la Juventus. Un incontro importante allo stadio Maradona. Sperando che gli spalti siano gremiti. Anche l'anno passato il match con la Signora fu sorteggiato al terzo turno. Ma la partita si giocò praticamente al ritorno visti i rischi di cluster dopo i contagi di Elmas e Zielinski. De Laurentiis fu accusato di aver tirato in ballo l'Asl per non far disputare la gara. Sì perché l'autorità locale vietò agli azzurri, in partenza per Torino e con l'aereo che già rullava sulla pista di Capodichino, di muoversi. Tutti a casa come da protocollo. Un protocollo messo da parte dal giudice sportivo che diede la vittoria a tavolino ai bianconeri e un punto di penalizzazione ai partenopei. Partenopei che in quell'inizio di torneo erano molto in palla. E sicuramente avrebbero fatto bene anche allo Stadium. Adl dovette ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni per riavere indietro la penalità e rigiocare il match. Apriti cielo. Ancora oggi c'è chi tira in ballo il ricorso vinto dicendo che poi il Napoli sia stato favorito. Ma favorito di cosa? Ha solo seguito le regole di un protocollo scritto dal Cts e non certo nelle stanze di Castel Volturno.
A PROPOSITO DI TUFFI - D'altronde poi si è visto nel finale di campionato come sono andate le cose. E chi ha avuto la possibilità di andare in Champions grazie ai tuffi alla Sterling. Il numero dieci inglese è stato massacrato per il rigore che si è conquistato nella semifinale con la Danimarca. E che dovrebbe dire il povero Perisic quando si è visto cadere addosso Cuadrado in Juventus-Inter? Qualsiasi arbitro gli avrebbe fischiato fallo a favore. Ma per Calvarese c'erano gli estremi del penalty. Che è stato fondamentale per battere i nerazzurri e volare verso la Champions. Addirittura, uno juventino fino al midollo come Del Piero si rivelò. Ma è passato tutto inosservato. Come è giusto che sia. La speranza è che la Serie A che inizierà il prossimo 22 agosto possa essere molto bella e soprattutto senza polemiche. Perché gli amanti della pelota sono stanchi di vedere i soliti favoritismi. Il ritorno di Allegri alla Juve, l'arrivo di Mourinho alla Roma e il rientro di Spalletti neoallenatore del Napoli possono dare lustro ad un campionato che può andare fiero della conquista di un Europeo. Evitiamo di fare brutte figure con altro...