Napolimania: Conte, hai preso in giro Jorginho
Tanta fatica per cosa? Jorginho non è italiano, ma ha fatto di tutto per ottenere il passaporto e conquistare la maglia della Nazionale. Non chiamatelo fesso, perché l’ipotesi Brasile non sarebbe stata da scartare. Se ha fatto i documenti e ottenuto la doppia cittadinanza è perché qualcuno lo voleva in azzurro. Voleva farlo diventare un calciatore della Nazionale, con l’obiettivo di giocare gli Europei e magari anche i Mondiali del 2018. Però qualcosa non è andata nel verso giusto: la notizia si era diffusa ieri mattina, ed è stata confermata nella serata in cui sono stati ufficialmente diramati i convocati. Jorginho fuori dalla lista di Conte: al suo posto Sturaro, con De Rossi e Motta dentro e Montolivo fuori per infortunio. Qui la sorpresa più grossa, perché senza il centrocampista del Milan sembrava dovesse toccare al napoletano. Invece Conte ha fatto un ragionamento diverso. Vero che l’Italia, con la sua difesa a tre, non utilizza il regista, ma senza Montolivo e con Motta non al meglio un uomo di ordine e geometria sarebbe servito. Jorginho ha dimostrato di sapersi adattare a un ruolo un po’ diverso. Fu positivo il suo ingresso in campo nell’amichevole contro la Scozia, ma neanche questo è servito.
Conte ha finito col preferire Sturaro, che ha giocato enormemente meno di Jorginho e che ha caratteristiche diverse. Peccato, perché il napoletano sperava nella convocazione, lavorando con impegno proprio per raggiungere questo obiettivo. Da oggi, invece, sarà vacanza e quantomeno sarà pronto per il ritiro del Napoli che comincerà il 9 luglio. Sul futuro non sembrano esserci dubbi: se sfuma (per ora) l’azzurro della Nazionale resta sempre più vivo quello del Napoli. Su Jorginho sono arrivati un paio di sondaggi dalla Premier, in particolare di Tottenham e Liverpool, ma niente che possa portare il giocatore e il Napoli a discutere di un eventuale addio.