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    Napolimania: caro Sarri, esiste anche il turn over

    Napolimania: caro Sarri, esiste anche il turn over

    Sarri esita con il turn over e risparmia i cambi al massimo nella gara contro il Carpi. Sabato al San Paolo arriva la Juventus, ma l’allenatore azzurro per la trasferta di Modena fa riposare soltanto Valdifiori (“Jorginho è stanco, ho dovuto farlo rifiatare”) e Callejon, che ha ceduto il posto a Mertens. Purtroppo il concetto di turn over è sembrato sicuramente sfalsato. Il Napoli nell’arrembaggio contro un Carpi chiuso in difesa è apparso “smorto” e senza smalto. Un gioco lento, e stavolta i benefici del 4-3-3 così osannato non si sono visti. Valdifiori doveva far rifiatare Jorginho, ma forse è lui il primo che avrebbe bisogno di recuperare la miglior condizione. Anche Mertens, confermando una tendenza che ha già da qualche tempo, quando parte titolare è meno incisivo di quando entra a gara in corso. In più, Sarri non sembra averci messo del suo per provare a cambiare la storia della partita. Cambi piuttosto “scolastici” da parte dell’allenatore azzurro, che è sembrato esitare per cambiare qualcosa, soprattutto in attacco. Anche Hamsik (nella foto), che nei giorni scorsi ha avuto qualche problema alla caviglia, è sembrato poco brillante. Magari anche per lui un turno di riposo non avrebbe guastato. E in avanti Higuain è stato il solo a dannarsi per cercare il gol, ma sempre senza creare occasioni nitide.

    Insigne è invece apparso poco lucido: insistente nel cercare la conclusione. Quando Sarri si è deciso a mandare in campo Gabbiadini, infine, è sembrato davvero troppo tardi. L’ex Sampdoria, alla fine, ha avuto una delle occasioni più nette della partita. Poteva essere utile con i tiri dalla distanza, e magari anche con un calcio di punizione. Qualche occasione l’ha avuta, ma forse è entrato tardi. Stesso discorso per Callejon, che pure ha creato scompiglio quando è stato messo in campo al posto di Hamsik. E sabato arriverà la Juventus: per come è la classifica sembra uno scontro salvezza. Altro che vetta: due delle presunte big di questo campionato si sfideranno tra qualche giorno con una classifica deludente. Il Napoli ha raccolto soltanto una vittoria nelle prime cinque partite di questo campionato. Dopo il prossimo turno ci sarà di nuovo la sosta e si faranno le somme. Una vittoria (con la Lazio), poi tre pareggi (Empoli, Sampdoria e Carpi) e la sconfitta contro il Sassuolo per un bottino che non è edificante. Ci si aspettava una partenza diversa da parte del Napoli, che ha abbinato il 5-0 contro la Lazio a quello in Europa League col Brugge che ha fatto pensare che era arrivata la svolta. Così non è ancora e contro la Juventus sarà una sfida che ha già il sapore dell’esame.

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