Napolimania: attenti alla febbre gialla
Negli ultimi anni Juventus e Napoli si sono divisi i titoli in palio in Italia tenendo fuori dalla corsa Inter e Milan. La Signora si è presa cinque scudetti, gli azzurri sono riusciti a conquistare due Coppe Italia e una Supercoppa. Le due formazioni meneghine, invece, sono rimaste sempre a guardare. Nella scorsa stagione speravano di poter concorrere per qualcosa di importante ed, invece, sono rimaste a secco nuovamente. I nerazzurri si sono dovuti accontentare dell’Europa League mentre il Diavolo è rimasto fuori da tutto. Per come stanno andando le cose le due società d’alta classifica che ancora hanno una dirigenza italiana dovranno stare attente alla febbre gialla. Sì perché a breve Inter e Milan finiranno nelle mani dei cinesi.
Che a sentire Marcello Lippi non avranno problemi a togliersi gli sfizi per vincere qualcosa di importante. Ormai manca poco per la Suning di prendersi tutte le quote del club che fu di Moratti prima e Thohir dopo. Berlusconi sulla sponda opposta ha dato l’ok per il trasferimento delle quote ad un imprenditore dagli occhi a mandorla che ha un patrimonio di quattro miliardi di dollari. Cifre astronomiche che potrebbero finalmente far sorridere i tifosi meneghini. Una volta appianati i debiti si potrà dare il via ad un mercato importante per soddisfare i rispettivi allenatori. Mancini è contento di come potrà essere l’Inter. Galliani sta ancora cercando l’allenatore giusto e scioglierà qualsiasi tipo di rebus appena ci sarà il via libera per i cinesi. Ci sono in corsa Emery e Pellegrini. Si punta in grande, dunque, e quindi per Juventus e Napoli si prospetta un futuro molto difficile.
Andrea Agnelli ed Aurelio De Laurentiis dovranno rivedere un po’ i programmi anche se con i cinesi c’è davvero poco da fare dal punto di vista economico. Proprio il patron del Napoli disse che gli orientali stavano costruendo una vera e propria Hollywood dalle loro parti perché interessati al cinema americano. Ormai non si fa un passo se non ci sono i cinesi con soldi freschi. Il Napoli diventerebbe davvero poca cosa con un fatturato di massimo 145 milioni rispetto a Inter e Milan che potrebbero diventare una potenza. Sarebbe una lotta impari ma nel corso degli anni don Aurelio si è saputo muovere bene in un mondo tutto nuovo che lo ha visto varie volte protagonista. Anche la Juventus avrà il suo bel da fare perché non sarà facile vincere il sesto scudetto consecutivo. Poi magari anche con i campioni le due milanesi non vinceranno niente. Ma chi può dirlo da qui fino a maggio prossimo cosa accadrà. Intanto la Signora e il Napoli andranno in Champions a braccetto aspettando la Roma degli americani che dovrà disputare i preliminari. Poi per il futuro si vedrà.