Tutto il San Paolo ha la faccia e il sorriso buono di Kalidou Koulibaly. Ma allo stesso modo lo stadio di Fuorigrotta è solido e imponente, proprio come il difensore del Napoli. Non passa nessuno (azzurri imbattuti in casa in campionato) e neanche il Carpi ci riesce. Dopo la cinquina all’Empoli la vittoria contro la squadra di Castori è di misura. Soltanto un gol, ma quanto basta per siglare l’ottava vittoria consecutiva e firmare un nuovo record.

Ma il Napoli deve fare i conti anche con altre forze oscure. L’arbitraggio di Doveri di ieri, ad esempio, è stato davvero scandaloso. Errori da una parte e dall’altra: rigore invocato dal Napoli e che probabilmente c’era, ma anche e soprattutto un gol di Callejon assolutamente regolare. Fischiato un fuorigioco che seppur di pochi centimetri non c’era. E ha da lamentarsi anche il Carpi di Castori: si tratta probabilmente di uno scambio di persona, perché è stato espulso Bianco (che era già stato ammonito) e non Zaccardo, che era stato autore del fallo. Situazione che ha condannato il Carpi ha giocare in dieci per buona parte della ripresa, proprio quando i biancorossi sembravano poter conquistare un insperato pareggio.