Getty Images
Napoli, Zaza è un segno del destino?
Il padre-agente di Zaza, comunque, si è detto disponibile a trattare con il Napoli. La piazza è importante e attualmente, senza una grossa concorrenza, suo figlio potrebbe rifarsi dopo questi mesi di anonimato. I tifosi partenopei sono restii a questo acquisto perché l’anno scorso fu lui a decidere l’incontro in casa della Juventus ma il ragazzo vestiva quella maglia e non poteva fare altrimenti. È rapace Zaza e poi è uno che nell’area di rigore avversaria si fa rispettare. Sarri non avrebbe problemi a schierarlo da prima punta nel suo 4-3-3.
Chiaro che una volta rientrato Milik, l'allenatore avrà l’imbarazzo della scelta. Ma a gennaio c’è bisogno di gente come Simone. L'ex juventino, però, divide i tifosi: la sensazione è che la maggioranza apprezzi il suo possibile arrivo. Del resto De Laurentiis è stato sempre un suo estimatore, addirittura dai tempi di Ascoli, ha confidato qualcuno vicino al presidente. Un'altra parte della tifoseria, invece, non vede di buon occhio il suo passato in bianconero (sponda Juve), anche se quel gol nello scontro diretto dello scorso febbraio, quello che fece fuori il Napoli dalla corsa scudetto, per molti è visto come una sorta di segno del destino.