Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis vuole vederci chiaro. In ballo c'è il futuro del Napoli e il cambio di allenatore. Benitez è in scadenza e nonostante l'apparente fine della crisi della squadra non pare che ci siano i presupposti per un rinnovo. 

L'ATTESA - Il presidente azzurro non si fida ancora del suo Napoli, ma soprattutto non ha apprezzato le parole con venature polemiche di Benitez sul mercato estivo e sul "business plan" che l'allenatore spagnolo avrebbe reclamato di analizzare prima di fare le sue valutazioni sul futuro. De Laurentiis non vuole che le parti si invertano: vale a dire non deve essere Benitez a scegliere ancora Napoli, ma viceversa. E questo dipenderà anche dai risultati. Ecco perché si continua a marciare verso un cambio di allenatore. Ora però il presidente frena. I buoni risultati stanno facendo cessare l'allarme e la fretta di qualche settimana fa. 

I DUE CANDIDATI PRINCIPALI - Restano due le idee principali, con percentuali tutto sommato equamente divise: Luciano Spalletti e Sinisa Mihajlovic. Ci sono contatti con entrambi, anche di una certa consistenza. Spalletti ha tutti i numeri giusti per poter allenare il Napoli, ma l'approccio economico ha lasciato un po' perplesso De Laurentiis, che si aspettava una richiesta più bassa. Per Mihajlovic non ci sarebbero problemi di natura economica, ma a De Laurentiis è arrivata voce che Sinisa sceglierebbe il Milan nel caso arrivasse davvero la chiamata del club rossonero. A Milanello si aspetta di capire se ci sarà il cambio di società, ma al presidente del Napoli non piace essere la seconda scelta. Non vanno escluse le altre ipotesi: da Montella a un tecnico straniero. Tutte però in secondo piano. 

SI GUARDA A MILANO - E ancora a Milano De Laurentiis guarda con suggestione: solo sensazioni, ma il futuro di Roberto Mancini all'Inter non sembra così sicuro. Se l'allenatore di Jesi dovesse optare per un clamoroso addio dettato dagli scarsi risultati, riceverebbe sicuramente la chiamata di De Laurentiis, che stravede per lui. Lui e Mancini hanno molti amici in comune a Napoli e il feeling tra i due non è mai stato un segreto. Anzi, il patron del Napoli terrebbe il "Mancio" in cima alla lista delle preferenze se davvero dovesse liberarsi. Stile, esperienza, carisma e un gioco sempre piacevole sono le caratteristiche che il presidente del Napoli chiede. Tra due ipotesi concrete e un sogno: De Laurentiis cerca l'erede di Benitez.