AFP/Getty Images
Napoli: tentazione PSG per Benitez, ma De Laurentiis ha un asso nella manica
Il futuro di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli è un’incognita. Di certo c’è soltanto che il suo contratto col club di De Laurentiis scadrà il 30 giugno di quest’anno. All’orizzonte, l’incertezza.
PASSATA LA BURRASCA... Le cose, adesso, vanno bene. Il Napoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo, e sembra essere la prima candidata al terzo posto con speranze concrete di aggiudicarsi anche la seconda piazza, Roma permettendo. Il pubblico napoletano elogia Benitez: attorno all’allenatore c’è fiducia. E' alle spalle il periodo di critiche e perplessità coinciso con un calo di risultati e rendimento post eliminazione dalla Champions. Lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis non nasconde il gradimento per un’eventuale conferma dello spagnolo. Chi si tira indietro, quindi, è proprio lui: Benitez. Parla di un appuntamento che si doveva fare prima a Natale, ora a Pasqua. Rimandare di qualche mese è la risposta che Benitez conosce a chi gli chiede qualche chiarimento sul suo futuro.
NON È TEMPO DI PROMESSE - Ma perché Rafa non lascia trasparire nulla? Probabilmente non ha alcuna concreta offerta nelle mani. Però non vuole neanche compromettersi lanciandosi in promesse. Quindi prende tempo, confidando nel fatto che De Laurentiis lo aspetterà fino alla fine. Ma sarà davvero così? Probabilmente sì, visto che il presidente del Napoli è disposto a prolungare l’accordo anche solo per un’altra stagione. E cosa farà Benitez? Per ora aspetta. Si vocifera di un interesse del Paris Saint Germain, ma molto dipenderà dalla Champions. Blanc è sotto osservazione e dal cammino europeo dipenderà il suo futuro. Gli sceicchi apprezzano Benitez, ritenendolo un ottimo allena-campioni. In più ci sarebbe una montagna di soldi per lo spagnolo, che a dirla tutta ne guadagna tanti anche in azzurro. Il suo stipendio è di poco più di tre milioni a stagione, che ne fanno uno dei tecnici più pagati della Serie A.
FUTURO “ROSSO”? NON PROPRIO - Solo voci che riecheggiano su un futuro a Liverpool. In realtà Benitez ne parla riferendosi alla sua casa: è lì che vive la sua famiglia. E poi ci sarebbe la nazionale spagnola. Situazione, questa, che stuzzica il tecnico del Napoli, ma che si potrebbe concretizzare più facilmente nel 2016 perché Del Bosque ha un altro anno di contratto e difficilmente lascerà prima la panchina della Roja. Ed è proprio questo quello che aspetta De Laurentiis: sfruttare le titubanze di Benitez per tenerlo sulla panchina del Napoli per almeno un altro anno. E se gli azzurri dovessero conquistare la Champions diretta, la sensazione è che tutto possa essere più facile: con l’accesso all’Europa che conta da parte del Napoli sarà difficile per Benitez trovare offerte migliori, anche dal punto di vista economico.
PASSATA LA BURRASCA... Le cose, adesso, vanno bene. Il Napoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo, e sembra essere la prima candidata al terzo posto con speranze concrete di aggiudicarsi anche la seconda piazza, Roma permettendo. Il pubblico napoletano elogia Benitez: attorno all’allenatore c’è fiducia. E' alle spalle il periodo di critiche e perplessità coinciso con un calo di risultati e rendimento post eliminazione dalla Champions. Lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis non nasconde il gradimento per un’eventuale conferma dello spagnolo. Chi si tira indietro, quindi, è proprio lui: Benitez. Parla di un appuntamento che si doveva fare prima a Natale, ora a Pasqua. Rimandare di qualche mese è la risposta che Benitez conosce a chi gli chiede qualche chiarimento sul suo futuro.
NON È TEMPO DI PROMESSE - Ma perché Rafa non lascia trasparire nulla? Probabilmente non ha alcuna concreta offerta nelle mani. Però non vuole neanche compromettersi lanciandosi in promesse. Quindi prende tempo, confidando nel fatto che De Laurentiis lo aspetterà fino alla fine. Ma sarà davvero così? Probabilmente sì, visto che il presidente del Napoli è disposto a prolungare l’accordo anche solo per un’altra stagione. E cosa farà Benitez? Per ora aspetta. Si vocifera di un interesse del Paris Saint Germain, ma molto dipenderà dalla Champions. Blanc è sotto osservazione e dal cammino europeo dipenderà il suo futuro. Gli sceicchi apprezzano Benitez, ritenendolo un ottimo allena-campioni. In più ci sarebbe una montagna di soldi per lo spagnolo, che a dirla tutta ne guadagna tanti anche in azzurro. Il suo stipendio è di poco più di tre milioni a stagione, che ne fanno uno dei tecnici più pagati della Serie A.
FUTURO “ROSSO”? NON PROPRIO - Solo voci che riecheggiano su un futuro a Liverpool. In realtà Benitez ne parla riferendosi alla sua casa: è lì che vive la sua famiglia. E poi ci sarebbe la nazionale spagnola. Situazione, questa, che stuzzica il tecnico del Napoli, ma che si potrebbe concretizzare più facilmente nel 2016 perché Del Bosque ha un altro anno di contratto e difficilmente lascerà prima la panchina della Roja. Ed è proprio questo quello che aspetta De Laurentiis: sfruttare le titubanze di Benitez per tenerlo sulla panchina del Napoli per almeno un altro anno. E se gli azzurri dovessero conquistare la Champions diretta, la sensazione è che tutto possa essere più facile: con l’accesso all’Europa che conta da parte del Napoli sarà difficile per Benitez trovare offerte migliori, anche dal punto di vista economico.
