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Napoli su Traoré, dopo Kvaratskhelia si può spingere per il gioiellino del Sassuolo
LA POSIZIONE DEL SASSUOLO - Il Sassuolo non ha tutta questa fretta di vendere, gli ultimi anni sono stati fatti buoni incassi dalle diverse cessioni. Basti pensare ai vari Politano, Sansone, Boga, Sensi, Demiral, passati tutti per Reggio Emilia, esplosi con la maglia neroverde e poi rivenduti a cifre vantaggiose. Sarà lo stesso per gli altri gioielli che sono oggi a disposizione di mister Dionisi. Ne stanno venendo fuori veramente tanti, a partire dal talento di Mimmo Berardi - protagonista di una stagione super, quella della consacrazione - fino ai giovani in rampa di lancio, Raspadori, Scamacca, Frattesi e Traoré.
TRAORÈ-NAPOLI - Duttilità, qualità e fantasia. Le caratteristiche di Traorè sono ideali per ciò che serve a Spalletti e soprattutto per infiammare una piazza come quella di Napoli. Il prezzo del cartellino si aggira sui 30 milioni di euro, non proprio la cifra ideale nei progetti di De Laurentiis. Al di sotto di questa cifra sembra molto difficile possa scendere il Sassuolo, considerando anche il fatto che appena un anno fa gli emiliani versavano circa 15 milioni nelle casse dell'Empoli per lo stesso ivoriano e, in caso di partenza, servirà farne una plusvalenza. Però il presidente del Napoli un pensierino potrebbe iniziare a farlo vista la situazione attuale, con gli introiti Champions che con ogni probabilità arriveranno e oggi si può sognare anche qualcosa in più in campionato. Di sondaggi da parte del Napoli ce ne sono stati, Traorè è stato osservato da vicino più di una volta. Oltre all'interesse dall'Inghilterra, in Italia potrebbe nascere la concorrenza della Juve, che non perde di vista il giocatore. Ma, come già sottolineato circa un mese fa proprio da Carnevali, non esiste alcun diritto di prelazione su Traorè per i bianconeri, il giocatore è completamente del Sassuolo dall'estate scorsa (LEGGI QUI). Il ds Giuntoli intanto ne fiuta la possibilità, prepara la prossima mossa e inizia a ragionare concretamente con la società sull'idea di affondare il colpo per portare Traorè ai piedi del Vesuvio.