Queste le parole di Vincenzo Montella, tecnico del Catania, ai microfoni di Sky Sport:

 

Cosa rappresenta questo settimo risultato utile consecutivo per la squadra? L’Europa League è più vicina adesso?

Le insidie della partita erano altissime, ci siamo arrivati con convinzione. Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo tempo, nel nostro momento migliore, abbiamo subito gol. Dopo il 2-0, in uno stadio bellissimo, contro una squadra forte, i ragazzi hanno avuto la forza di tornare sotto, di reagire. Vanno fatti i complimenti alla squadra. È stata una partita equilibrata con un risultato giusto.

 

Ti sei un po‘ emozionato oggi entrando al San Paolo?

Sì, ho provato un’emozione particolare.

 

Com’è stato sedersi su una panchina al San Paolo?

Quando giocavo ci stavo molto di più seduto.

 

Il Napoli ti segue da vicino…

Grazie per l’anticipazione (ride, ndr).

 

Avete fatto gol su due calci d’angolo. Dove sta la bravura del Catania e l’errore del Napoli?

Sicuramente il Catania ha segnato più della metà dei gol su calcio da fermo. Questo è un dato che non posso che analizzare.

 

È una caratteristica che il Catania ha avuto nell’arco di tutto l’anno e anche oggi l’ha dimostrato.

Gli attaccanti lavorano tanto, sbagliano spesso l’ultimo passaggio, però non si può dire nulla a questa squadra.

 

Come mai Lanzafame ti ha abbracciato così?

Perché gli avevo detto che avrebbe segnato, che me lo sentivo, gli avevo detto di giocare per il gol.

 

Aveva predetto il gol con o senza fallo di mano?

Il gol e basta. La tocca, però va verificato se è volontario o no, io la regola non l’ho ancora capita benissimo. Non lo so, lascio a voi la risposta. Che la tocchi è chiaro, però non credo volontariamente.