Napoli, striscioni contro De Laurentiis
MALCONTENTO VERSO DELA, SARRI E GIUNTOLI - La figuraccia Soriano, che comunque è stata comune ad altre big europee (il Real Madrid con De Gea e il Marsiglia con Lamela) a causa di modalità e tempistiche di mercato non proprio puntuali e tempestive, è solo l'ultima di tante piccole situazioni che hanno contribuito a peggiorare l'umore dei tifosi: ora il Napoli dovrebbe reintegrare in rosa de Guzman, oltre ovviamente a Zuniga, che era ormai un giocatore della Samp. Fastidio ha provocato anche la scelta di puntare su un tecnico non abituato ai grandi palcoscenici come Sarri e i numerosi acquisti dall'Empoli, considerata una società non all'altezza per fungere da serbatoio ad un club che disputa le coppe europee. Anche se il maggior colpevole è ritenuto tuttora proprio De Laurentiis: pochi investimenti, la scelta di puntare su un ds considerato ancora inesperto come Giuntoli e gli acquisti promessi e non realizzati. Le prime due giornate di campionato hanno portato solo 1 punto, e hanno mostrato una squadra ancora indietro di condizione e non avvezza ai metodi di Sarri: a parziale giustificazione del tecnico, la necessità di più tempo per imporre il suo credo tecnico.
IL BILANCIO - Il bilancio finale è di sette arrivi e di dodici cessioni: a livello economico infatti, secondo dati Transfermarkt, il Napoli chiude il bilancio di mercato entrate-uscite con 18,5mln di euro spesi, con 33mln di euro investiti e 14,5mln entrati dalle cessioni. Ancora una volta però i diritti d’immagine hanno danneggiato il Napoli, che ne ha subito le conseguenze proprio in extremis.
STRISCIONI DI CONTESTAZIONE - Nella notte davanti al centro tecnico di Castel Volturno sono infatti apparsi due striscioni (foto napolimagazine): nel primo si legge "Siamo Giuntoli alla tua sorpresa, risparmiare sulla spesa", che ironizza sul nuovo ds e critica il patron azzurro che aveva promesso una nuova mossa di mercato. Il secondo recita "Adl senza alcuna difesa: game over". Forse è un po' presto, sicuramente non è ancora troppo tardi.
ADG
