Strinic esoso: il Napoli vira a Bilbao
Spesso si associa al termine 'parametro zero' una trattativa facile, ma negli ultimi tempi non è così. I giocatori che trattano da svincolati spesso sono difficili da prendere, perché non sono condizionati da contratti pre-esistenti e quindi fanno richieste spesso e volentieri elevate. È quanto capitato al Napoli in queste settimane.
LE STRINIC RICHIESTE - Prima con l’attaccante del Marsiglia, André Ayew e poi con l’esterno sinistro del Dnipro, Ivan Strinic. Entrambi possono essere presi a parametro zero (ma l’attaccante solo a giugno) e per entrambi il club azzurro si è sentito fare richieste piuttosto alte. Per Ayew solo un sondaggio rapidamente estinto, in quanto l’ingaggio prospettato andava ben oltre le idee del Napoli. Altro tentativo viene fatto per l’esterno sinistro basso Ivan Strinic, attualmente al Dnipro ma col contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre. Il Napoli lo segue già da un po’ di tempo, e quando ha saputo che il 1 gennaio il terzino poteva liberarsi è andato subito all’assalto. La risposta che Bigon ha ricevuto, però, non è stata del tutto soddisfacente. Al direttore sportivo azzurro è stata prospettata una lunga lista di offerte per il giocatore, che in pratica “invitano” il Napoli non solo a mettersi in fila, ma anche ad aprire una sorta di asta con altre società per convincere il giocatore con l’ingaggio più alto.
LA MODA BELGA - Non era questa la situazione che il Napoli voleva, ma un altro aspetto non convince il club azzurro: Strinic ha un piccolo staff di procuratori che stanno trattando contemporaneamente con più società. Questo rende la trattativa più complicata, tanto che Bigon starebbe già guardando altrove. L’identikit dell’esterno sinistro che sarà preso è quello di un profilo 'basso', vale a dire un giocatore poco conosciuto e dai costi contenuti. Sul taccuino c’è sempre Sebastien Pocognoli del West Bromwich Albion. Obiettivo della prima ora e terzino in ascesa nel Belgio, nonostante non sia più un giovanotto (ha 27 anni). Al Napoli piace anche un altro belga: è Thomas Meunier del Bruges, 23enne di talento che però è appetito anche da altri club in Europa. E non si perde di vista neanche l’olandese dell’Ajax Ricardo Van Rhijn, giocatore anch’esso di prospettiva (23 anni pure per lui) e che al Napoli piace parecchio. Sulla carta questi giocatori non dovrebbero avere una valutazione particolarmente alta, ma questo dipenderà anche dalle richieste che arriveranno.
IL NOME NUOVO - Considerando le complicazioni per Strinic, un nome che spunta è quello di una vecchia (e amara) conoscenza di questa stagione. Si tratta dello spagnolo Mikel Balenziaga dell’Athletic, che ha sfidato il Napoli nel play off di Champions League. Il suo contratto è in scadenza nel 2016, e non si parla di rinnovo. Benitez lo ha visionato dal vivo e lo prenderebbe soprattutto per la sua duttilità. La sua valutazione è di circa 4 milioni e l’Athletic potrebbe avere l’esigenza di fare cassa.