Napoli, squilli da Champions
Come un anno fa il Napoli espugna il Manuzzi. E come nel 2010 lo fa grazie a un gran secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco titubante. Decisiva forse l'espulsione del cesenate Benalouane quando si era ancora sull'1-1. E l'ingresso di Hamsik, elemento di cui difficilmente Mazzarri può fare a meno. Lo slovacco era partito in panchina in vista della sfida di Champions League a Manchester, dando spazio a Santana. Nonostante il gol iniziale di Lavezzi, i partenopei sembrano meno a loro agio sul terreno sintetico dei dirimpettai romagnoli. Il pareggio di Guana e il resto della ripresa sono la naturale conseguenza di un primo tempo spumeggiante dei ragazzi di Giampaolo. Ma Mazzarri nell'intervallo deve aver alzato la voce con i suoi, perché la ripresa del Napoli è tutta di un'altra pasta sin dall'inizio. Il gol di Campagnaro in 11 contro 10 spiana la strada alla banda De Laurentiis, che poi potrebbe subito replicare con Pandev (traversa) e nel finale triplica con un gran sinistro di Hamsik. Tre a uno e ora la testa può andare a Manchester.