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Napoli, Spalletti: 'Se non sai reggere la pressione è impossibile vincere e devi spostarti. Rigore per noi? Nettissimo'
PRESSIONE - "Dopo la prima mezz'ora e all'inizio del secondo tempo nello sviluppo è stato normale, forse dovevamo creare qualche apprensione in più nella fase offensiva, ma non si è creato molto. Per quanto riguarda il palleggio secondo me è stato fatto abbastanza bene, sempre togliendo la parte finale del primo tempo e l'inizio della ripresa. Poi loro hanno abbassato un po' il baricentro, si è perso un pochino d'ordine e si è presa qualche ripartenza. Poi dentro l'area di rigore abbiamo avuto tante palle da imbucare dalla linea di fondo e non siamo mai riusciti a trovare l'uomo libero, il Milan è stato bravo a difendere queste situazioni".
MENO FISICITA' DEL MILAN - "Mancato Zambo Anguissa? Quando tu hai una caratteristica e una qualità e la eserciti in maniera corretta sopperisci alla mancanza di altre qualità. Come tu perdi palla e dai a loro il pallino del gioco è chiaro che devi andare a riconquistarla, ma se tu palleggi e mantieni il livello di calcio che puoi mantenere è più difficile per gli altri, serve meno forza per riprenderla. Sicuramente ci è mancato quel talento che abbiamo in alcuni giocatori recuperati ma che non stanno ancora bene, tipo Lozano e Zambo Anguissa, Fabian Ruiz viene dalla pubalgia e viene gestito, non ha sempre la possibilità di allenarsi a pieni ritmi. Abbiamo perso il palleggio in quel momento in cui abbiamo preso gol, ma la partita per larghi tratti è stata fatta molto bene".
SOVRACCARICO DI TENSIONE E ASPETTATIVE NEI BIG MATCH - "Posso dire che da parte mia se giochi per la testa della classifica in una partita come quella di stasera il livello di tensione sale, la gestione fa parte dell'essere campioni, giocatori che si sono ritagliati questa possibilità con tanta fatica. Se non sai reggere alle pressioni e alle tensioni diventa quasi impossibile vincere. Però ci sono qualità, caratteri, delle anime che sono fatte in un modo e altre fatte in un altro. Bisogna essere bravi a mantenere quelle che sono le nostre qualità. Per lunghi tratti stasera ci siamo riusciti, in dei momenti di partita no e si fa tutto più difficile. Il livello di calcio che bisogna giocare in una squadra come il Napoli è questo, se non reggi le pressioni devi spostarti e andare un po' più in là. E' un discorso che riguarda come sei nato e chi sei, con me si trova un cliente scomodo perché mi sono trovato in tutte le situazioni. Io domani mattina sono qui un'altra volta, se credi che non venga all'allenamento e che non arrivi con l'allenamento preparato allora hai perso".
CONFERENZA STAMPA - Spalletti, poi, è intervenuto in conferenza stampa e ha commentato gli episodi arbitrali, con i rossoneri che chiedono un rigore per il contatto Koulibaly-Bennacer e gli azzurri che fanno altrettanto per un tocco di Tomori su Osimhen: "Quello del Milan non è rigore. Quello del Napoli è nettissimo. Poi noi non si fa casino e loro sì...". (LEGGI QUI TUTTA LA CONFERENZA)