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Napoli, Spalletti: 'Prima sconfitta? La gestiremo bene, difendiamoci dalle voci. Contro un Inter così...'
COSA NON HA FUNZIONATO - "Se la fai girare lentamente non riesci, diventa difficile perché loro stanno con cinque sulla linea dell'area di rigore. Da metà campo in poi dovevamo farla girare più velocemente, abbiamo avuto meno qualità."
SU ACERBI - "Acerbi è un cliente scomodo perchè sulle palle lanciate è scomodo sia a livello di posizione che fisico. Contro una squadra così fisica diventa difficile poi, ci vuole più forza"
RIPERCUSSIONI - "Come gestiremo la sconfitta? Si gestisce bene, probabilmente ci si riallena meglio, e questo dipende da me. Il livello stasera è stato più basso delle nostre possibilità, dobbiamo ritrovare la nostra forma migliore e poi vedremo cosa riusciamo a produrre".
CONSEGUENZE - In conferenza, il tecnico ha aggiunto: "Non cambia niente. La squadra deve sapersi difendere dalle voci che girano intorno, questo fa parte della gestione del calcio attuale. Si legge un po' di tutto, ci sono persone alle quali piace portare il discorso dove fa più comodo. Ci si distacca da ciò che viene detto, dobbiamo essere bravi ad analizzare ciò che è successo dentro la partita e ricomporre le caratteristiche che servono per andare a vincere le partite. Siamo forti, abbiamo calciatori seri. Abbiamo perso ma si ricomincia con fiducia".
PAROLE SIBILLINE - Il mio rapporto con l'Inter? Ai nerazzurri ho voluto molto bene, per questo i tifosi mi stimano - ha aggiunto il tecnico toscano poi in conferenza stampa -. Hanno visto la voglia di lavorare bene nonostante non si è vinto nulla. A volte però, la qualificazione in Champions vale più di una Coppa Italia". Una frecciata a Inzaghi?