Getty Images
Napoli, Spalletti ne cambia 4: out due titolarissimi, Simeone e la tentazione Raspadori...
SENZA OSI - Un'assenza (pesante) e un recupero. Questo quanto emerge dall'ultimo allenamento e dalle convocazioni di Spalletti. Osimhen non ce la fa, la speranza è quella di ritrovarlo a San Siro contro il Milan per i quarti di finale di Champions, nella sfida d'andata. Cinque giorni per recuperare dall'infortunio, nel frattempo il centravanti nigeriano resta a casa. A differenza di Olivera, che dopo la lombalgia è rientrato in gruppo proprio oggi ed è partito con la squadra direzione Puglia.
COSÌ IN CAMPO - Spalletti ha annunciato che qualche cambio di formazione ci sarà rispetto a Napoli-Milan di domenica. Qualche indizio porta ad almeno un cambio per ruolo: Meret confermato tra i pali, difesa a 4 con Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce, mentre i centrali rappresentano un'incognita. Potrebbe esserci un turno di riposo per Kim (un problema al polpaccio se l'è portato dietro, in più è reduce da un viaggio non indifferente nell'ultima sosta delle Nazionali). Al suo posto scalpita Juan Jesus, fresco di rinnovo. Coppia difensiva tutta da capire, anche se Rrahmani ha l'aria di poter essere il punto fermo. Sottotono contro il Milan e in generale nell'ultimo periodo sia Anguissa che Zielinski. Il polacco potrebbe partire dalla panchina a beneficio di Ndombele, leggermente favorito su Elmas. Lobotka, invece, sembra insostituibile. Nel tridente offensivo Kvaratskhelia rappresenta una certezza sull'out mancino. Resta vivo, come sempre il ballottaggio Lozano/Politano, con il messicano che potrebbe avere una chance dal 1'. Fuori Osimhen, dunque, che sarà sostituito da uno tra Simeone e Raspadori. Quest'ultimo è pronto e rappresenta una tentazione, sarà il dubbio che si porterà Spalletti fino all'ultimo.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.