Una fisiologica battuta d’arresto. Con molto ottimismo, la si può vedere così. E, visto il pochissimo turnover operato da Sarri, c’era anche da aspettarselo. Molto organizzato, il Carpi, che ha saputo imbrigliare il tridente del Napoli, che non è mai riuscito a rendersi pericoloso. Come evidenzia il "Roma", sabato sera arriva la Juve, per una sfida che magari come classifica non regala la migliore attrattiva. Condividono un insolito destino, le due squadre: fermate entrambe sul pari da una neopromossa, in una stagione dove si convince quasi esclusivamente in Europa. Quantomeno, però, a differenza dei bianconeri, il Napoli può ancora guardare il bicchiere mezzo pieno. Nessuna rete a referto dopo le dieci realizzate in tre giorni, ma ancora una volta Reina ha chiuso la partita imbattuto. Un dato, l’unico forse, che in ottica futura permette di guardare a questo pareggio in modo differente. Come fa Kalidou Koulibaly, che ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. “E’ stata una partita difficile, e non sempre si possono segnare cinque gol a partita. Ci siamo impegnati per non subire reti e sono felice che ci siamo riusciti” ha detto il difensore francese dopo il fischio finale.