Napoli, Sarri teme Spalletti che prende appunti da Gasperini
“Ci vuole tanta umiltà”, Maurizio Sarri ha dimenticato in fretta l’euforia della notte Champions del San Paolo dopo la sconfitta con l'Atalanta. Il tecnico azzurro teme che che anche il fortino di Fuorigrotta possa tradire. All'orizzonte c'è la Roma dopo la sosta, i suoi ragazzi possano portarsi indietro la presunzione di aver battuto una grande europea come il Benfica e quindi rischiare di essere beffati. Non c’era partita sulla carta tra i partenopei e l'Atalanta, eppure il tecnico toscanaccio e navigato ha fatto i conti con una sconfitta. Ben sapendo che proprio in questi match si finisce ko se tutti non si calano nella dimensione del campionato e di un’avversaria non blasonata.
Questo aspetta Spalletti per poter vincere la seconda gara consecutiva contro una big dopo quella com l'Inter. Per fortuna Luciano non è Gasperini, che anche quando ha allenato il Genoa ha sempre messo in difficoltà il Napoli e stessa cosa vorrebbe fare Spalletti al San Paolo. Solo che se gli azzurri giocano al calcio come sanno non c’è scampo, forse neanche per una squadra forte come la Roma. Se ne sarà reso conto mercoledì scorso quando sicuramente avrà visto all’opera Hamsik e compagni contro la regina di Portogallo. Il Benfica ha avuto un po’ di respiro nel primo tempo e nel finale di ripresa quando il Napoli ha un po’ mollato sul 4-0.