Getty Images
Napoli, l'altra faccia di Sarri: quelli che non hanno spazio
“USATI” POCO - Dall’ultima sosta a quella della prossima settimana un po’ di spazio è uscito soltanto in Europa League. In campionato si sgomita, e tanto. In tanti ancora aspettano il debutto in Serie A. Oltre i due portieri Rafael e Gabriel, ci sono Strinic, Henrique, Luperto, Chalobah e Dezi. Fuori dai conti De Guzman e Zuniga, fuori dai giochi per motivi più societari che tecnici. In Europa hanno respirato soltanto Strinic (per lui anche una gara da titolare) e Chalobah, che ha giocato alcuni minuti nella trasferta di Varsavia. Intanto l’allenatore azzurro provvederà a coinvolgere almeno cinque “Primavera” per consentire il numero giusto di calciatori per le partitelle. Poi toccherà agli azzurri rimasti darsi da fare, magari per sperare in una maglia già a partire dalla gara col Verona del 22 novembre. Sebastiano Luperto non avrà Koulibaly (che per il “Bentegodi” sarà comunque squalificato) e nemmeno Chiriches, che ha già prenotato un posto da titolare. Il giovane ex Primavera cercherà di convincere l’allenatore a schierarlo almeno in Europa League, visto che i prossimi impegni contro Brugge (il 26 novembre) e Legia sono inutili ai fini della classifica (Napoli già qualificato come primo).
ULTIMI POSTI DISPONIBILI - Senza Ghoulam sarà Strinic “protagonista” di questi allenamenti. Sarri studierà con lui il debutto in campionato, magari proprio a Verona se il titolare dovesse tornare stanco. A centrocampo, invece, c’è spazio perché mancano Hamsik ed El Kaddouri. Chalobah farà di tutto per mettersi in mostra. Anche lui vorrebbe giocare titolare in Europa League. Lo stesso farà Dezi, che come ruolo è forse la vera alternativa ad Hamsik. Per entrambi questi giovani la prospettiva è proprio quella di giocare con Brugge e Legia. E non va dimenticato David Lopez: dei “non titolari” è quello che ha più minuti ed è la prima alternativa. Un posto da titolare, come avveniva a inizio stagione, per provare a far rifiatare uno tra Allan e Hamsik. Il capitano, a differenza del brasiliano, dovrà fare anche lui i conti con gli impegni internazionali e Sarri potrebbe anche riflettere sul suo impiego a Verona. Quasi tutti fuori gli attaccanti del Napoli. Resta Insigne, che si aspettava la convocazione, e Callejon: entrambi non hanno certo bisogno di impressionare Sarri, ma lavoreranno per tornare presto al gol. Lo spagnolo è ancora a secco in campionato: sarà una sosta di attesa.