L'allenatore del Napoli Maurizio Sarri contro il Palermo ha deciso di fare un po’ di turn over. Ha lasciato in panchina inizialmente Hysaj, Allan e Mertens affidandosi a Maggio, Zielinski ed Insigne. Per quest’ultimo nessuno si è sorpreso, forse nenche il polacco ha stupito più di tanto. L’utilizzo dell’esterno destro vicentino ha fatto storcere il naso a qualcuno. Ma questo è il calcio del toscanaccio. Che ha deciso di non affidarsi sempre ai soliti in una stagione dove deve confermarsi dopo la bella prova dello scorso torneo.

Qualcuno potrà anche dire che le sue scelte sono state una sorta di sfida a De Laurentiis che ultimamente ha fatto sapere al tecnico che dopo il mercato deve cercare di far giocare tutti. Detto, fatto. A Palermo si è cambiato. E molto probabilmente a Kiev ci saranno altri elementi. Coloro i quali sono stati considerati i titolarissimi in questo inizio di stagione. La cosa importante è che non si prendano prese di posizioni tra l’allenatore e il presidente. Sarebbe solo un regalo alle avversarie che non aspettano altro che fare fuori il Napoli dalla lotta alla zona Champions.